• Ven. Nov 22nd, 2024

Beppe Grillo Sul Governo: Usa I Poveri Per Fare Cassa!

Beppe Grillo, fondatore e garante del movimento pentastellato, commenta sul suo blog la Riforma del Reddito di Cittadinanza. Non c’è nessuna inclusione su Mia – dice – il governo fa cassa sui poveri.

 

Grillo sulla Riforma del RdC: con Mia il governo usa i poveri per fare cassa

Intervenendo sulla Riforma del Reddito di Cittadinanza e sulla Mia, Beppe Grillo sul suo blog commenta che non c’è nulla di inclusivo. Con questo nuovo sistema il governo Meloni fa cassa sui poveri.

Grillo, ogni qualvolta parla di politica, non può che dettare la linea del Movimento 5 Stelle da lui fondato.

La nuova misura che ha commentato è denominata Mia, acronimo di Misura di inclusione attiva. Per Grillo, di inclusivo non c’è proprio nulla in questo sistema. A detta del fondatore e garante del Movimento Cinque Stelle, questa misura dovrebbe, al contrario, chiamarsi Mea. Vale a dire Misura di ‘esclusione’ attiva, sottolinea il comico genovese.

Secondo lui, la Mia esclude dal sostegno i pensionati poveri (che percepiscono la Pensione di Cittadinanza). Esclude anche i poveri del Nord (tagliati fuori dai nuovi tetti), i nuclei familiari senza figli e i single.

Al contrario di quanto succede nei Paesi del Nord Europa, in Italia costringiamo i giovani a restare in casa fino a 30 anni, altrimenti non percepirebbero il sussidio.

La Mia commentata da Grillo: poveri penalizzati dal governo

Nel suo lungo sfogo sul blog, Beppe Grillo descrive la Mia come un fac-simile del Reddito di Cittadinanza ma decisamente peggiorato. I poveri di serie A, B e C (come li chiama ironicamente) sono tutti penalizzati dal governo Meloni.

A dispetto del nome Mia, di inclusivo non c’è niente. Il fondatore del movimento pentastellato spiega che l’abbassamento dei requisiti Isee provocherà un taglio di un terzo degli attuali beneficiari (350mila circa). Con questa operazione il governo risparmierà 3 miliardi di euro all’anno. Il fondo, di fatto, si riduce da 8 miliardi a 5 miliardi di euro. Si fa cassa sui poveri, nient’altro.

Nel suo attacco, Grillo spiega che optando per questa misura il governo non si è basato su alcun fondamento scientifico. Non è stata fatta nessuna analisi dei fabbisogni, analisi di mercato del lavoro, confronto tra domanda e offerta di lavoro. Il governo si è limitato a fare una rozza suddivisione tra due categorie, occupabili e non occupabili in base alle condizioni familiari.

Che ne pensate dello sfogo di Grillo? A voi i commenti!