Inizialmente, era stata trasmessa la notizia di una squadriglia russa in volo verso la Polonia proveniente da Kaliningrad. In seguito, è stato precisato che si trattava soltanto dell’ingresso nell’area di controllo aereo di Varsavia.
Tuttavia, non cessa l’allarme riguardo al rischio di incidenti sul Baltico. In questa zona, le provocazioni di Mosca sono ordinaria amministrazione.
Da Kaliningrad la squadriglia russa verso la Polonia bloccata da due F-35 Nato
La tensione sul confine di Kaliningrad è cresciuta a seguito di un errore di traduzione e di una sfida tra caccia.
Ricordiamo che Kaliningrad è l’enclave russa nel Baltico.
La squadriglia russa decollata in direzione del cielo polacco è stata intercettata e bloccata da due F-35 olandesi in missione Nato.
Un primo comunicato del ministero della Difesa olandese riferiva di un’azione ‘sopra la Polonia’, il che è una violazione della sovranità di Varsavia.
In seguito, è arrivata la precisazione sull’ingresso della squadriglia di aerei militari russi da Kaliningrad soltanto nell’area di controllo aereo di Varsavia.
Tale precisazione, tuttavia, non basta ad allentare le tensioni riguardo al rischio di incidenti nell’area Baltica quotidianamente soggetta alle provocazioni russe.
Kaliningrad: la fortezza dei super missili russi
L’ex capitale prussiana Kaliningrad rappresenta, da sette secoli, la fortezza dei super missili russi. E’ il simbolo dello scontro tra Occidente e Oriente, l’avamposto di Putin che domina nel Baltico minacciando sette capitali.
L’enclave russa situata tra la Polonia ed i Paesi Baltici minaccia la Nato con la sua tripla falange di missili. Le armi nucleari puntano contro Berlino, Helsinki, Stoccolma, Copenaghen, Varsavia, Vilnius e Riga.
Da tempo, attorno a Kaliningrad c’è aria di forte tensione. Secondo l’intelligence della Nato è lì che vengono conservate alcune delle testate nucleari del Cremlino. E’ sempre lì che sarebbero stati spostati tre caccia Mig-31. Questi caccia sono dotati di missili balistici ipersonici Knizhal, i più potenti e misteriosi di cui dispone la Russia.
Sfruttare Kaliningrad come deposito delle armi russe più potenti e segrete è un’azione di deterrenza, oltre che un messaggio chiaro ai Paesi vicini e all’Europa. Man mano che la minaccia di Putin di usare armi nucleari cresce, la sua fortezza a Kaliningrad diventa sempre più inquietante e provoca l’Europa. Tanto che le operazioni di controllo da parte della Nato e dei suoi alleati in questa area si sono intensificate.
Non appena decolla un velivolo russo e si avvicina troppo ai confini o non dà indicazioni sulla sua rotta, subito si alzano in volo aerei da guerra dell’alleanza e della Nato. Ultimamente, gli aerei russi non volano soltanto per dimostrare la loro forza ma anche la loro resistenza e reazione.
Negli ultimi tempi, Lituania e Polonia hanno intensificato i pattugliamenti al confine di terra con Kaliningrad. E’ massima allerta.
Che ne pensate di questa fortezza russa? A voi i commenti?