E’ festa due volte a Napoli per la conquista dello scudetto ed il primo miracolo del 2023. Si è sciolto il sangue di San Gennaro al Duomo tra le mani dell’arcivescovo.
Si scioglie il sangue di San Gennaro: il primo miracolo del 2023
Il prodigio è compiuto a Napoli, è il primo del 2023. Si è compiuto puntualmente il miracolo della liquefazione del sangue di San Gennaro. Quest’anno ha sigillato la conquista dello scudetto.
Il sangue del Santo si è sciolto tra le mani dell’arcivescovo Domenico Battaglia al Duomo di Napoli.
Il miracolo è avvenuto nel pomeriggio del 6 maggio, durante la funzione officiata dall’arcivescovo. Tutti i fedeli testimoni del prodigio si sono uniti in un accorato applauso.
Il miracolo del sangue di San Gennaro e la processione degli Infrascati
Subito dopo il prodigio cui hanno assistito tanti fedeli, è stato sventolato il fazzoletto bianco, secondo la tradizione, per confermare l’avvenuto miracolo.
Dal Duomo è partita la processione degli Infrascati che si è conclusa alla basilica di Santa Chiara.
La processione è un momento importante in quanto rievoca il processo della traslazione del Santo da Pozzuoli fino alle catacombe di Capodimonte.
Cosa significa infrascati? Questo termine deriva dall’antica usanza di proteggersi dai raggi solari utilizzando corone di fiori durante la processione.
Sangue di San Gennaro: il prodigio che si ripete tre volte l’anno
Il miracolo del sangue sciolto di San Gennaro si ripete tre volte l’anno.
Il primo avviene il 19 settembre, data in cui il Santo fu decapitato (precisamente, 305 d.c.).
Il secondo miracolo si verifica il 16 dicembre, data in cui il Santo intervenne per fermare una forte eruzione del Vesuvio nel 1631.
Infine, il terzo miracolo dell’anno avviene la prima domenica di maggio: serve a commemorare la traslazione delle reliquie del Santo da Pozzuoli alle catacombe di Capodimonte.
Il 19 dicembre dello scorso anno, in occasione del miracolo, il vescovo di Napoli fece un appello ai politici. Chiese loro di non essere mai indifferenti nella lotta contro la camorra.
Il culto di San Gennaro a Napoli
San Gennaro fu vescovo di Benevento nel terzo secolo dopo Cristo.
All’epoca, Diocleziano perseguitava i cristiani. Durante una visita in carcere a un diacono, a Sossio, Gennaro venne arrestato insieme ai compagni Desiderio e Festo.
Fu il proconsole Dragonio a farli arrestare condannandoli a morire all’anfiteatro in una lotta contro gli orsi. Notando che San Gennaro e gli altri attiravano la simpatia del pubblico, Dragonio ordinò la decapitazione dei prigionieri al fine di evitare disordini durante la lotta con gli orsi.
Che ne pensate del miracolo del sangue di San Gennaro? A voi i commenti!