• Gio. Nov 21st, 2024

Baba Vanga, la famosa veggente cieca, ha predetto che il 2025 segnerà l’inizio di eventi più che terribili. Ecco che cosa succederà!

 

Il 2024 non è stato affatto un anno semplice. Un terremoto devastante ha colpito il Giappone, la guerra tra Russia e Ucraina continua, così come il conflitto tra Israele e Hamas. L’estrema destra guadagna terreno, nonostante le recenti elezioni in Gran Bretagna e Francia abbiano portato un po’ di sollievo. La morte di Alexei Navalny ha sconvolto molti, mentre Kanye West continua a pubblicare musica, e non si può certo dire che “Madame Web” sia stato un successo.

Ma tutto questo potrebbe essere solo un preludio a quello che ci aspetta. Nel 2025, secondo la famosa veggente Baba Vanga, potrebbe iniziare la fine dei tempi. Questa antica profetessa bulgara, cieca fin dall’infanzia, avrebbe previsto l’inizio della nostra distruzione, con un conflitto devastante in Europa che decimerà la popolazione del continente. Questo evento catastrofico sarebbe solo l’inizio di una serie di calamità che porteranno alla rovina dell’umanità.

Chi era Baba Vanga? Nata nel 1911, Vangelia Pandeva Gushterova, meglio conosciuta come Baba Vanga, era famosa per le sue doti profetiche. Dopo essere rimasta cieca a causa di un tornado, la veggente affermava di poter vedere il futuro. Durante la Seconda Guerra Mondiale, la sua fama crebbe al punto che persino il zar bulgaro Boris III e il leader sovietico Leonid Brezhnev la consultavano.

Baba Vanga è morta nel 1996, ma il suo nome è diventato leggendario tra coloro che credono nella chiaroveggenza e tra i teorici della cospirazione. Molte delle sue profezie sembrano essersi avverate dopo la sua morte, come la predizione della morte della principessa Diana, l’affondamento del sottomarino russo Kursk e gli attentati dell’11 settembre. Avrebbe anche previsto la propria morte l’11 agosto 1996, all’età di 85 anni.

Tuttavia, molte delle predizioni attribuite a Baba Vanga non possono essere verificate, poiché si basano su testimonianze di seconda mano. Nonostante la sua scomparsa, la veggente ha lasciato predizioni per ogni anno fino al 5079, e tra queste, alcune riguardano proprio il 2024. Non sono particolarmente rincuoranti, con l’unica eccezione di un presunto tentativo di assassinio del presidente russo Vladimir Putin.

Secondo Baba Vanga, nel 2025 avrà luogo una guerra in Europa che segnerà l’inizio della fine per l’umanità. Nel 2028, gli esseri umani inizieranno a esplorare Venere come fonte di energia, nonostante il pianeta sia inospitale. Nel 2033, i ghiacci polari si scioglieranno, causando un drammatico innalzamento del livello del mare. Entro il 2076, il comunismo si diffonderà in tutto il mondo, mentre nel 2130 gli umani entreranno in contatto con civiltà extraterrestri.

Il 2170 vedrà il mondo colpito da una siccità globale, mentre nel 3005 la Terra entrerà in guerra con Marte. Infine, nel 3797, la Terra diventerà inabitabile, costringendo i sopravvissuti a cercare rifugio altrove. Il 5079 segnerà la vera e propria fine del mondo, l’ultimo atto della nostra esistenza.

Sebbene molte delle profezie di Baba Vanga non possano essere confermate, è innegabile che alcune delle sue visioni si siano avverate. Tuttavia, ha anche fatto previsioni che non si sono mai realizzate, come l’esplosione di una centrale nucleare lo scorso anno o una tempesta solare devastante che avrebbe dovuto colpire la Terra. È quindi necessario prendere le sue predizioni con una buona dose di scetticismo.

Non ci resta che sperare che le visioni apocalittiche di Baba Vanga siano errate e che l’umanità possa finalmente imparare a convivere in pace, senza inimicarsi altre civiltà, marziani inclusi.