Una travolgente nube di sabbia proveniente dal Sahara si sta per dirigere verso l’Italia: gli esperti sono preoccupati. Ecco che cosa dicono!
Il maltempo continua a colpire l’Italia e, nelle prossime ore, una nuova perturbazione porterà pioggia e sabbia proveniente dal deserto del Sahara. Questa sabbia, già conosciuta per i suoi effetti di “ingiallimento” delle auto e delle strade, potrebbe avere anche controindicazioni per la salute delle persone. In particolare, i residenti del Lazio dovrebbero prestare attenzione e seguire le raccomandazioni degli esperti.
Francesco Lombardi, pneumologo del Policlinico “Agostino Gemelli” di Roma, ha spiegato che nei prossimi giorni ci saranno momenti in cui le polveri sabbiose saranno particolarmente presenti nell’aria. Queste polveri derivano da tempeste desertiche e possono raggiungere concentrazioni superiori a mille microgrammi per metro quadrato nel Lazio. La concentrazione di particolato PM10 sparsa per l’intera regione è motivo di preoccupazione per gli esperti. Lombardi consiglia di rimanere in casa o, se necessario uscire, di indossare una mascherina per proteggersi dalle particelle inquinanti. “Siamo già abbastanza esposti a un particolato inorganico causato dall’inquinamento da combustione”, ha sottolineato lo scienziato. È quindi importante evitare di uscire quando le concentrazioni di polveri e inquinanti sono elevate.
A Roma e in buona parte della provincia di Latina, dell’area sud del litorale romano e nella zona tra Laurentino, Eur e Ostia, le condizioni dell’aria saranno pessime a causa della presenza di PM10 derivato dalla sabbia del deserto. Questo porterà a un’aria di scarsa qualità su gran parte del territorio laziale. Fortunatamente, la presenza delle polveri del Sahara dovrebbe diminuire nelle prossime settimane.
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