L’’INPS ha annunciato l’aggiornamento al 2023 del simulatore di pensione ‘Pensami’. Se sei curioso di capire come funziona questo nuovo servizio dell’Inps, non resta che scoprirlo!
Sono state introdotte nuove funzioni per aiutare l’utente a scoprire la sua futura pensione.
‘Pensami – Simulatore scenari pensionistici’ è un’abbreviazione di PENSione A Misura. Non prevede nessun obbligo di registrazione per elaborare i dati inseriti direttamente dagli utenti. E’ un servizio gratuito disponibile sul sito INPS, viene definito una sorta di calcolatore della pensione futura ma cosa calcola? Approfondiamo.
Simulatore di pensione ‘Pensami’: cosa calcola questo servizio INPS?
Il Simulatore scenari pensionistici INPS ‘Pensami’ serve ad avere un’idea sul proprio futuro trattamento previdenziale. Simula a scopo informativo quale sarà la pensione spettante al contribuente che utilizza il servizio. E’ in grado di offrire una proiezione elaborando dati forniti dagli utenti (data di nascita, sesso, dati contributivi, gestione previdenziale, ecc.). E’ diverso dal servizio ‘La mia pensione futura’ cui si accede previa registrazione oppure tramite SPID, CNS o CIE.
‘Pensami’ non attinge allo storico contributivo presente nei database degli istituti previdenziali. Fornisce informazioni su singole gestioni previdenziali e sul cumulo dell’intera contribuzione. Permette di scoprire quando il contribuente potrà andare in pensione, se potrà anticipare l’accesso al pensionamento, a quale tipo di pensione ha diritto. Può svelare anche l’importo dell’assegno pensionistico futuro?
Il Simulatore di pensione ‘Pensami’ calcola anche l’importo dei futuri assegni?
Il simulatore ‘Pensami’ non calcola gli importi pensionistici, non fornisce alcuna informazione sulle cifre dei futuri assegni previdenziali. Un altro limite riguarda il fatto che non dà informazioni neanche su pensioni previste per categorie di lavoratori particolari come piloti o poligrafici.
Questo strumento utilizza anni e mesi come unità di misura e non considera i giorni. Di conseguenza, i risultati ottenuti non sono precisi, potrebbero non corrispondere esattamente alla situazione reale del contribuente.
Oltre a scoprire quando andare in pensione, questo simulatore può svelare se è possibile anticipare l’uscita dal mondo del lavoro. In questo caso, l’utente dovrà inserire dati su situazioni aggiuntive (lavoro all’estero, riscatto della laurea, maternità fuori dal rapporto di lavoro, ecc.).
Il servizio fornisce anche video tutorial per guidare l’utente durante il percorso. E’ in arrivo una nuova versione dell’app mobile.
Simulatore INPS ‘Pensami’: le nuove funzioni introdotte
Rispetto alla prima versione, sono state introdotte nuove funzioni per supportare al meglio l’utente.
La struttura del simulatore è stata riprogettata in un unico percorso. Permette di inserire in un solo momento tutti i dati anagrafici e contributivi selezionando istituti aggiuntivi per un eventuale accesso anticipato alla pensione.
La fase di inserimento della contribuzione è stata semplificata, la grafica rinnovata ed ottimizzata secondo il Design System Sirio dell’INPS per garantire la migliore user experience.
Il numero di utenti che hanno lavorato all’estero è in costante aumento: per questo motivo, oggi il simulatore ‘Pensami’ ha una sezione che valorizza i contributi versati nei Paesi UE ed extra-UE.
Per migliorare la consulenza online, c’è anche una nuova funzione che permette di visualizzare le più importanti caratteristiche di ogni forma di pensione allo scopo di orientare al meglio le scelte degli utenti.
Le nuove funzioni rendono il simulatore Pensami ancora più utile. Siete d’accordo? A voi i commenti.