Diverse volte abbiamo parlato del disagio arrecato dalla compagnia aerea Ryanair. In più occasioni i dipendenti di questa azienda hanno scioperato per manifestare il loro malcontento. Scopriamo insieme il pensiero della compagnia aerea in merito ai nuovi scioperi.
Il nuovo sciopero per Ryanair: ecco la protesta di EasyJet
Nuovi problemi potrebbero manifestarsi per chi viaggia con Ryanair, soprattutto in caso di arrivo e partenza da e verso la Spagna. Per qualche giorno infatti, i lavoratori della compagnia aerea hanno dichiarato di aderire ad uno sciopero, evento che si ripeterà tra qualche giorno e anche verso la fine del mese.
Il colosso irlandese ha però minimizzato il problema, in quanto al momento questi scioperi non hanno trovato un grande riscontro e quindi, non andranno a danneggiare di molto la compagnia aerea. Ryanair del resto, è una delle compagnie aeree più grandi e più famose del mondo e ogni giorno sono davvero moltissimi i voli che vengono organizzati e portati a termine.
A promuovere questo nuovo sciopero sono stati i lavoratori di EasyJet che, nelle ultime ore, hanno annullato più di 30 voli, la maggior parte in partenza o in arrivo da Madrid.
Anche molte altre città europee hanno visto limitare la possibilità di volo ma, al momento, quella ad aver riportato il maggior danno è stata per l’appunto la capitale della Spagna.
Quali sono i motivi per cui i dipendenti di Ryanair hanno indetto un nuovo sciopero?
Questa nuova protesta condotta dai lavoratori EasyJet ha come fine quella di rivedere alcune condizioni contrattuali che, a quanto pare, non hanno riportato dei miglioramenti rispetto al passato.
Da diversi mesi infatti, si stanno mettendo in atto delle trattative che finora non hanno raggiunto la propria realizzazione poiché definite poco realistiche.
Sicuramente l’intento dei lavoratori è quello di far aumentare il proprio salario che non solo è molto basso, ma ha visto un ulteriore calo in seguito all’avvento della pandemia di Covid-19. Come se tutto questo non bastasse, i lavoratori sono costretti a coprire turni molto più lunghi di quanto previsto dal loro contratto di lavoro.
Spesso non viene garantito loro il giorno di riposo e si ritrovano così a svolgere più ore settimanali di quanto sarebbero tenuti a fare. Proprio per questo motivo è necessario intervenire sulla paga dei vari lavoratori di EasyJet, i quali avrebbero diritto a più tutele ed un maggior riconoscimento per il lavoro svolto finora.
Nell’ultimo periodo sono stati organizzati tre scioperi per ottenere questi risultati ma, a quanto pare, la strada è ancora lunga, anche se i dipendenti di Ryanair non hanno nessuna intenzione di mollare la presa.
Sicuramente il loro piano sta comportando notevoli disagi alla compagnia aerea, in quanto sempre più voli vengono cancellati giornalmente e così facendo le persone devono rivolgersi ad altre compagnie aeree per viaggiare.
Eravate a conoscenza del nuovo sciopero indetto da Ryanair negli ultimi giorni? Pensate che a forza di seguire questa traiettoria i lavoratori riusciranno ad ottenere quello che chiedono da diverso tempo? A voi i commenti!