• Dom. Set 8th, 2024

Virzì Contro L’Ex Moglie: Micaela Ramazzotti Subisce Codice Rosso!

Le cose tra Paolo Virzì e Micaela Ramazzotti non vanno a gonfie vele, e infatti di recente è accaduto un grave episodio tra i due. Ecco che cosa è successo!

 

Questo sarà un mese indimenticabile per Micaela Ramazzotti, Paolo Virzì e i loro figli. Infatti, i due ex coniugi sono stati protagonisti di una lite furiosa in un ristorante di Roma, sotto gli occhi di numerosi commensali e passanti. In compagnia di Micaela c’era anche il suo compagno, Claudio Pallitto, personal trainer e proprietario di una palestra.

La lite, durata circa 40 minuti, ha visto stoviglie rotte e telefoni lanciati, rendendo necessario l’intervento delle forze dell’ordine. La polizia ha acquisito le immagini dell’evento e raccolto le denunce di entrambe le parti. Paolo Virzì, in particolare, ha chiesto l’attivazione della procedura del “codice rosso” per proteggersi dall’ex moglie e da Pallitto, come riportato dal Corriere della Sera.

Il regista ha presentato anche un referto del pronto soccorso che certifica graffi e lesioni sulla figlia maggiore Ottavia, 35 anni, che si trovava con lui durante l’incidente. D’altra parte, anche Pallitto e Ramazzotti hanno lamentato lesioni e lividi, denunciando l’accaduto il giorno seguente, il 18 giugno.

Nonostante la lite sia avvenuta in pubblico, entrambi gli ex coniugi hanno dichiarato di voler mantenere l’accaduto il più privato possibile, soprattutto per il bene dei loro figli. Ora la situazione è nelle mani dei rispettivi avvocati: Grazia Volo per Virzì e Annamaria Bernardini De Pace, e David Leggi per Ramazzotti.

Il “codice rosso” è previsto dalla legge 69 del 2019 e viene attivato in caso di notizie di reato relative a delitti di violenza domestica e di genere. La polizia giudiziaria, acquisita la notizia di reato, deve riferire immediatamente al pubblico ministero, anche in forma orale, seguita poi da una comunicazione scritta senza ritardo. Questo procedimento è pensato per rafforzare la tutela delle vittime di maltrattamenti, violenza sessuale, atti persecutori e lesioni, connessi a contesti familiari o relazioni di convivenza.

Il codice rosso introduce importanti modifiche al diritto sostanziale (Codice Penale), processuale (Codice di procedura Penale) e ad altre disposizioni normative, con l’obiettivo di velocizzare l’instaurazione dei procedimenti penali e accelerare l’adozione di provvedimenti a protezione delle vittime.

Cosa ne pensate? A voi i commenti!