Tempo di riforme e novità per tutti i cittadini italiani in quanto, finalmente, dopo mesi e mesi di chiacchere il Decreto Aiuti 2 è finalmente diventato realtà. Anche se la concessione del bonus di 200 € non vedrà la possibilità di beneficiare di questi soldi per una seconda volta, molti aiuti verranno concessi ai lavoratori e ai pensionati. Scopriamo tutte le novità previste dal Decreto Aiuti 2.
Decreto Aiuti 2: stop al bonus da 200 €
Quando è stata proposta la riforma volta all’introduzione del bonus da 200 €, è stato specificato fin da subito che questo andava a delineare una somma una tantum, ovvero una cifra da concedere una volta soltanto.
Proprio per questo motivo, non esiste la possibilità che tale somma venga percepita due volte dallo stesso cittadino anche se, comunque, lo Stato ha pensato ad altri aiuti.
L’introduzione del Decreto aiuti ha come fine quello di aiutare tutte quelle persone e quei lavoratori che vivono in povertà o non arrivano a percepire più di 35.000 € l’anno. Per questa ragione, sono stati pensati degli sconti da applicare nei vari settori della vita, un aumento sulle pensioni e il taglio al cuneo fiscale.
Quest’ultimo aspetto riguarda le tasse che ogni lavoratore paga mensilmente quando riceve la sua busta paga. Grazie al Decreto Aiuti 2 queste arriveranno ad avere una cifra molto più bassa per tutte quelle persone che non superano i 35.000 € di reddito all’anni.
Che cosa prevede il taglio sul cuneo fiscale?
Come abbiamo detto poco fa, lo Stato sta cercando di alleggerire le imposte che ogni lavoratore è tenuto a pagare dal proprio stipendio.
Secondo le prime voci in materia, questa sorta di ridimensionamento potrebbe aggirarsi intorno allo 0,8%. Per quanto riguarda, invece, la concessione di questa riforma, il periodo potrebbe partire da luglio e durare fino al mese di dicembre.
Su eventuali proroghe non possiamo ancora dire nulla, perché sarà il nuovo Governo a stabilire i termini e la durata di questo importante decreto.
È stato previsto che, grazie alla nuova riforma, il taglio potrebbe aumentare fino ad aggirarsi all’1,6 o all’1,8% ma, ancora una volta, è troppo presto per parlare di cifre esatte.
Su è inoltre parlato della possibilità di incorporare le tasse sul pagamento delle bollette a queste imposte in modo da risparmiare ancor di più ma, per il momento, questa sembra una via molto difficile da percorrere.
In aumento l’importo mensile delle pensioni
Un trattamento di favore verrà invece concesso ai pensionati, i quali potranno beneficiare di un aumento sulla loro pensione proprio nei prossimi mesi.
Questo perché lo Stato ha notato il rialzo dei prezzi dell’ultimo periodo, capendo che molte famiglie faticano ad arrivare alla fine del mese. Sicuramente l’andamento dell’inflazione non ha contribuito a facilitare la vita di queste persone, motivo per cui urge correre ripari prima di cadere nell’ennesima crisi economica.
Si parla di aumenti che consistono in 68 € mensili su una pensione di 1.000 €, di 102 € su un pagamento di 1.500 € e di 136 € per chi, invece, percepisce 2.000 € di pensione.
Non dobbiamo far altro che aspettare per avere informazioni più dettagliate sulla questione e capire se tutte queste riforme riusciranno ad aiutare in maniera concreta gli italiani.
Siete favorevoli all’avvento del Decreto Aiuti 2? Pensate che tutti questi cambiamenti possano facilitare la situazione degli italiani che, a oggi, riescono difficilmente ad arrivare alla fine del mese? A voi i commenti!