Pessime novità per il Superbonus. Altri miliardi da finanziare, alcuni fasulli. Meloni in difficoltà, sta per abbattersi uno tsunami sui conti dello Stato.
Superbonus, Meloni in difficoltà: buco in manovra
Appena rientrata dalle vacanze in Puglia, Giorgia Meloni deve vedersela con un Superbonus fuori controllo.
Secondo le stime dell’Agenzia delle Entrate riportate dal Corriere della Sera, in 5 mesi (da marzo ad oggi) sono spuntati altri 35 miliardi di bonus da finanziare. Si tratta di crediti ceduti o scontati in fattura dalle imprese, non previsti nei tendenziali di spesa. Il governo è in difficoltà, si ritrova con un buco in manovra. Ben 4 di questi 35 miliardi di crediti per bonus legati alle ristrutturazioni edilizie, si sono rivelati fasulli.
Di certo, non si parla di bruscolini ma di cifre che vanno ben oltre la spesa prevista nel bilancio pubblico. I vari bonus stanno intaccando i soldi per la manovra di bilancio 2024, alterano i conti futuri. Si è generata una bolla che rischia di creare grandi difficoltà all’economia del nostro Paese.
‘Grana’ Superbonus in piena frenata del Pil
Il percorso verso la prossima legge di bilancio si preannuncia più complicato del previsto.
Quella che, ormai, si può definire la ‘grana’ Superbonus va ad aggiungersi alla frenata del Pil.
Nel 2023, il Pil potrebbe attestarsi ad un + 0,7%, vale a dire al di sotto delle stime previste dal Def.
Un cane che si morde la coda, visto che ad una minore crescita corrispondono minori risorse per il governo Meloni utili per finanziare le prossime spese.
Per la premier Meloni e Giancarlo Giorgetti, ministro dell’Economia, si preannuncia un vero e proprio autunno di passione.
Tsunami sul Superbonus: il commento di Giorgia Meloni
La presidente del Consiglio Giorgia Meloni ha definito il Superbonus ‘la più grande truffa ai danni dello Stato’. Ora, il governo, dovrà occuparsi di tutti coloro che, per norme inserite, rischia di ritrovarsi per strada. La Meloni si dice preoccupata di questa misura inizialmente sponsorizzata dal Movimento 5 Stelle, che ora rischia di far saltare il banco. Il Superbonus è ormai fuori controllo.
Lo tsunami delle ristrutturazioni edilizie che si abbatte sui conti dello Stato si traduce in crediti scontati delle imprese che lievitano da 110 a 146 miliardi per via dei 35 ulteriori miliardi spuntati fuori di recente. Di questi 35 miliardi, 4 sono ‘farlocchi’ ed altri 13 sono fasulli.
Un vaso di Pandora che si è aperto di colpo, rivelato in un documento dell’Agenzia delle Entrate fatto pervenire alla premier. L’amara sorpresa arriva proprio mentre il governo si appresta a preparare, con fatica, una manovra di bilancio per il 2024 già di per sé ‘risicata’.
Che ne pensate del Superbonus? A voi i commenti!