Matteo Salvini ha annunciato l’intenzione del governo di abolire il superbollo auto per le vetture di lusso. Chi deve pagare questa tassa e quanto costa?
Superbollo auto: il governo ha intenzione di abolire questa tassa
Il ministro delle Infrastrutture e Trasporti Matteo Salvini ha annunciato che il governo ha intenzione di abolire il superbollo auto. Il governo Meloni è al lavoro per eliminare il superbollo, che lo stesso Salvini definisce una tassa odiosa. Si tratta della maggiorazione del bollo auto per le vetture di lusso. E’ anche una delle ‘microtasse’ su cui il governo Meloni vuole intervenire con la riforma fiscale.
Secondo Salvini, abolire il superbollo porterebbe un po’ di ossigeno al mercato sostenendo un settore che coinvolge, direttamente e indirettamente, milioni di famiglie.
Oltre alle intenzioni, il governo dovrebbe trovare sufficienti risorse disponibili per abolire il superbollo auto. Tale misura potrebbe essere inserita nella riforma fiscale del ddl delega. Potrebbe vedere la luce tra un anno o due, non prima.
Superbollo auto verso l’abolizione: l’Aci esulta
L’annuncio di Salvini ha fatto saltare dalla sedia il presidente dell’Aci, Angelo Sticchi Damiani. Con questa notizia l’Aci esulta. Il presidente dell’Automobile Club d’Italia accoglie con gioia l’annuncio.
Dopo 11 anni, finalmente si interviene sul superbollo auto, tassa ingiusta e inutile che deprime il mercato automobilistico nazionale. Abolire il superbollo darà piena libertà a produttori ed acquirenti senza limitazioni artificiali. Questo il commento di Angelo Sticchi Damiani.
Chi deve pagare il superbollo auto
Il superbollo, imposta aggiuntiva al bollo auto, è una tassa obbligatoria per i proprietari di veicoli con potenza superiore ai 185 kw. Va a colpire auto di lusso, supercar, veicoli sportivi e suv di grandi dimensioni.
Sono tenuti a pagare il superbollo proprietari, usufruttuari e utilizzatori in caso di leasing.
Sono esentati dal pagamento della tassa tutti coloro che hanno un veicolo esentato da bollo ordinario.
Introdotto nel 2011 dal governo Berlusconi, dopo pochi mesi è stato modificato dall’esecutivo Monti.
Superbollo auto: costi
L’addizionale è pari a 20 euro per ciascun kilowatt che superi il limite di 185 kilowatt. Tanto per fare un esempio, per una vettura da 250 kilowatt si dovrà pagare 1.300 euro di bollo circa.
C’è da considerare che l’importo dovuto si riduce progressivamente a seconda dell’anzianità dell’auto.
Dopo 5 anni dalla data di produzione, si riduce di 12 euro a kilowatt, di 6 euro a kilowatt dopo 10 anni, di 3 euro dopo 15 anni. Superati i 20 anni, cessa l’obbligo di pagare il superbollo.
La maggiorazione finisce nelle casse dello Stato, non delle Regioni come per il bollo standard.
Il gettito annuale ammonta a circa 100 milioni di euro.
Che ne pensate dell’abolizione del superbollo auto? A voi i commenti!