Avete pagato nei tempi prestabiliti le tasse, l’Iva e tutto ciò che ha a che fare con il regime forfettario? Adesso però prestate attenzione perchè le cose sono cambiate e se non saldate in tempo, partono le moratorie!
31 agosto 2022: l’ultimo giorno per mettersi in regola con lo Stato
L’ultimo giorno di agosto coincide con l’ultima possibilità di mettersi in regola per quanto concerne il pagamento di Iva, tasse e le scadenze del regime forfettario. Tutto questo è stato stabilito dal decreto legislativo n° 36 del 2022, che suggella come chiunque abbia superato i 25.000 € e sia in possesso di partita Iva, debba ricorrere alle fatture elettroniche per tracciare i propri guadagni.
Oltre a tutte le tasse elencate sopra, anche chi è titolare di un regime forfettario deve emettere la fattura. Tutto questo, inoltre, deve avvenire non oltre il 12º giorno rispetto alla vendita o alla spedizione del bene. La stessa cosa vale se si tratta di una prestazione eseguita da un lavoratore.
Chi non salderà questo tipo di debiti verrà esposto a delle sanzioni relative al mancato pagamento delle quote dovute e al mancato rispetto dell’emanazione della fattura elettronica.
Per quanto riguarda agosto è quindi possibile mettersi in pari con i pagamenti entro il 30 settembre, mentre per il mese di settembre abbiamo come scadenza finale il 31 ottobre.
In che modo cambieranno le cose dal 1°ottobre 2022?
Se pensate che la morsa dello Stato sia molto stretta per quanto riguarda il pagamento delle tasse, tutto andrà a peggiorare a partire dal 1°ottobre del 2022. Da questa data in poi verrà punito chiunque non rispetterà i termini previsti dalla legge e, al tempo stesso, chi effettuerà il pagamento in ritardo.
Tutti quelli che pagheranno i propri conti oltre la data di scadenza prefissata, potranno andare incontro a delle moratorie che andranno ad incidere di circa il 10% su quanto dovuto allo Stato.
Il Governo italiano ha quindi deciso di essere molto più fiscale rispetto al passato, in quanto il debito pubblico è aumentato tantissimo e le aziende e i titolari di partita Iva non sempre saldano i loro conti con lo Stato.
È quindi fondamentale riuscire a mettersi in regola poiché, tra qualche mese, le cose potrebbero peggiorare drasticamente e, al tempo stesso, comportare ancora più sanzioni per chi non vuole o non riesce a pagare le proprie commissioni.
A seconda della situazione però, verranno proposte delle riforme per portare a termine i propri pagamenti, soprattutto nel caso in cui il soggetto interessato sia sovraindebitato. Al momento non si hanno ancora nozioni certe su quanto verrà emanato dal Governo, anche se si farà di tutto per rientrare in possesso di quei soldi che i possessori di partita Iva non hanno ancora versato allo Stato.
Eravate a conoscenza di tutte le scadenze che lo Stato italiano ha prefissato per quanto riguarda il pagamento delle imposte e della partita Iva? A voi i commenti!