• Gio. Nov 21st, 2024

Reddito Di Cittadinanza, Ultime Erogazioni: Ecco Chi Perderà L’Assegno!

Per molte famiglie italiane, l’assegno di luglio relativo al Reddito di Cittadinanza ideato 4 anni fa sarà l’ultima erogazione. Chi perderà il sussidio?

 

Reddito di Cittadinanza: l’assegno di luglio è l’ultimo, ecco per chi

L’accredito di luglio del Reddito di Cittadinanza è l’ultimo per alcune categorie di beneficiari.

Da settembre 2023, questo sussidio con importo di base di 780 euro mensili lascerà il posto all’assegno di supporto per la formazione e il lavoro, come da modifiche introdotte dal governo Meloni.

Dovranno dire addio al sussidio i nuclei familiari ‘occupabili’ che, nel 2023, hanno potuto fruire di 7 mensilità.

Come ricorda una circolare Inps, l’assegno di sostegno cambierà per i nuclei occupabili, ovvero composti da persone di età compresa tra i 18 e i 59 anni, non disabili. Questi nuclei, da settembre, riceveranno l’assegno di supporto per la formazione e il lavoro da 350 euro mensili.

Il Reddito di Cittadinanza non sparirà del tutto: ecco chi non lo perderà

Il Reddito di Cittadinanza non è destinato a sparire del tutto a luglio.

Il termine di luglio non vale per chi non ha fruito delle 7 mensilità del 2023 e per i percettori del reddito che, entro il 31 luglio, hanno ottenuto la proroga. Per questi ultimi, è prevista la possibilità di richiedere nuovamente il sussidio dopo un mese di pausa dall’erogazione. Dovranno, comunque, rimanere sempre sotto il limite delle sette mensilità.

Il reddito continuerà ad essere erogato fino al 31 dicembre 2023 per i nuclei ‘non occupabili’, ovvero con minori, over 65 e disabili.

A partire dal 1° gennaio 2024, i nuclei non occupabili percepiranno il nuovo assegno di inclusione erogato dall’Inps. L’importo di questo assegno è di minimo 480 euro mensili.

Come controllare il saldo della carta RdC

Il percettore del Reddito di Cittadinanza può verificare il saldo della carta RdC fornita da Poste Italiane, per accertarsi che l’erogazione sia avvenuta. Può farlo accedendo all’area riservata del sito ufficiale del Reddito di Cittadinanza tramite Spid.

In alternativa, può contattare il numero verde 800 666 888, rivolgersi a Poste Italiane o Inps oppure inserire la carta RdC in un Postamat e digitare il pin.

Servizi sociali: l’avviso del sindaco di Canicattì

Vincenzo Corbo, sindaco di Canicattì, ha annunciato che i servizi sociali del Comune prenderanno in carico di tutti i nuclei a loro assegnati sulla piattaforma ministeriale.

C’è disagio, ne è consapevole, ma ha avvisato che i servizi sociali, a disposizione dei cittadini, non hanno alcun potere decisionale. Non possono evitare l’interruzione del sussidio né renderlo nuovamente erogabile.

Che ne pensate? A voi i commenti!