Per quale motivo la Lituania e l’Estonia sono contro Putin? Cosa sta accadendo precisamente in queste ore in Russia? Intanto il capo del Cremlino, fa la voce grossa!
Nuovi divieti per Mosca: ecco che cosa sta succedendo a Kaliningrad
Le ultime ore si sono rivelate particolarmente movimentate in Lituania, terra che ha predisposto il divieto di transito per tutti i treni merce in grado di trasportare prodotti provenienti dalla Russia.
Lo stesso divieto riguarda anche i carichi che vengono trasportati via camion, in quanto il traffico dei vari prodotti può avvenire esclusivamente via mare. Ovviamente tutto questo ha indispettito il Cremlino, che ha deciso di prendere dei provvedimenti che andranno ad incidere negativamente sul popolo della Lituania.
Aria di protesta anche in Estonia
Il clima di protesta non sarebbe limitato alla Lituania, in quanto i primi malcontenti si sarebbero manifestati anche in Estonia.
La regione baltica ha infatti comunicato di come un aereo russo abbia violato lo spazio aereo imposto dalla frontiera. Qualche giorno fa infatti, il velivolo avrebbe sorvolato la zona di Koidula senza nessun tipo di piano e senza aver chiesto alcun tipo di autorizzazione al governo.
Le istituzioni sono intervenute nell’immediato in quanto , secondo l’Estonia, questa mossa si è rivelata come un evento deplorevole che non ha fatto altro che far peggiorare il clima tra i due paesi.
La situazione potrebbe quindi sfuggire di mano e diversi paesi potrebbero allearsi per dar vita ad una guerra molto più intensa di quella attualmente in corso.
Le minacce di Mosca colpiscono le regioni baltiche
A quanto pare, i provvedimenti presi da Lituania ed Estonia in merito all’ingresso dei prodotti russi, non hanno trovato il consenso del Cremlino.
Proprio per questo, il Ministro degli Esteri ha annunciato che il governo di Putin sta elaborando delle risposte che si riveleranno essere molto dure nei confronti dei paesi baltici.
Nelle prossime ore, verrà organizzato un incontro ufficiale a Mosca volto a protestare contro le sanzioni imposte dalle repubbliche baltiche al paese di Putin.
La volontà della Russia sarebbe quella di agire per tutelare i propri interessi, ed è per questo che utilizzerà ogni mezzo a disposizione per contrastare i provvedimenti presi dalla Lituania.
Il Cremlino ha provato a chiedere l’immediata cancellazione delle restrizioni, pena la possibilità di attacco da parte della Nazione di Putin, al fine di tutelare i propri interessi economici e commerciali.
Mai si era arrivati a prendere una decisione così drastica all’interno del territorio europeo, motivo per cui sarà necessario riflettere a lungo prima di accettare ulteriori provvedimenti. Ovviamente, si teme che la Russia possa sfoderare i propri mezzi migliori per attuare una vera e propria vendetta nei confronti della Lituania.
Ad ogni modo, la questione verrà discussa anche sotto il profilo diplomatico, in quanto si ha la volontà di trovare una soluzione che possa favorire l’incontro fra le due parti.
La Lituania e l’Estonia hanno fatto bene ad attuare questi blocchi oppure la Russia deve essere libera di poter commercializzare i propri prodotti con le regioni adiacenti? A voi i commenti!