Il costo della benzina è ormai alle stelle. Il Ministro dell’economia Giancarlo Giorgetti, ha proposto una deroga sul voucher di 200 euro che si protrarrà fino a marzo 2023. Ecco chi può richiederlo!
Prorogato il bonus benzina: ecco cosa sapere
Purtroppo il costo della benzina continua a salire, comportando non pochi problemi per tutti quegli italiani che ogni giorno devono usare l’auto per spostarsi. Proprio per questa ragione il Governo ha deciso di continuare a concedere ai cittadini italiani il bonus per la benzina dal valore di circa 200 euro. Tutto questo verrà concesso fino al mese di marzo e senza essere in possesso di particolari requisiti.
Pare infatti che questa sovvenzione verrà concessa a tutti coloro che richiederanno il bonus, a patto che siano lavoratori dipendenti presso una ditta privata. Questo perchè sarà il datore di lavoro a scegliere se concedere il bonus oppure no ai suoi dipendenti. Questo tema rientra in quello che è stato definito come Decreto Trasparenza, una proroga del Ministro dell’Economia Giancarlo Giorgetti proprio in vista della crisi e del rincaro dei prezzi che sta duramente colpendo l’Italia.
Parliamo quindi di interventi che sono stati definiti come urgenti e che andranno applicati in totale trasparenza da parte di tutti i gestori che sono attivi nel settore del rifornimento dei carburanti. Il Governo ha infatti aggiunto che oltre all’estensione della concessione del voucher, verrà innescata una sorta di monitoraggio per controllare il prezzo dei carburanti stabilito dai singoli esercenti.
Nuova riforma in vista: ecco l’obbligo per i distributori
Le novità non riguardano solamente tutti i cittadini e i lavoratori che vogliono presentare richiesta per continuare a godere di questo bonus. Anche i distributori di benzina sono infatti costretti a rispettare degli obblighi come quello relativo alla doppia esposizione dei prezzi. Questo significa che ogni azienda dovrà rispettare l’obbligo di esporre il prezzo che il Ministero individua quotidianamente, ma non solo.
I distributori saranno infatti obbligati ad esporre anche il prezzo del carburante che ogni impresa ha deciso di riservare al cliente per quella determinata giornata. Se tutto questo non dovesse essere rispettato, delle sanzioni davvero consistenti verranno rivolte a tutti coloro che trasgrediscono la nuova normativa. Non si parla solamente di una questione economica, ma di qualcosa che potrebbe avere degli effetti estremamente negativi su tutto il sistema.
Chi non esporrà il doppio prezzo infatti, rischia molto grosso poiché il suo distributore potrebbe essere chiuso fino a 90 giorni. Questo significa danni molto forti sotto il profilo delle entrate economiche. Proprio per questo motivo diversi enti preposti e individuati dallo Stato si occuperanno di vigilare molto attentamente sulla questione. Tra questi troviamo la Guardia di Finanza, i Carabinieri ma anche l’Antitrust e soprattutto il Garante prezzi. Tutto questo al fine di evidenziare tutti coloro che vogliono speculare su questo periodo storico così particolare.
Eravate a conoscenza della decisione di prorogare il Bonus Benzina fino al mese di marzo? Siete favorevoli all’introduzione di questi controlli per cercare di combattere la speculazione e avere sotto controllo ogni prezzo? A voi i commenti!