• Dom. Set 8th, 2024

Prezzo Della Pasta Alle Stelle: In Quali Città E’ Più Cara!

Il prezzo della pasta continua ad aumentare, è alle stelle. Il Mimit ha convocato la Commissione di Allerta, c’è il sospetto della speculazione e vuole vederci chiaro.

 

Prezzo della pasta alle stelle: rischio speculazione

Il prezzo della pasta non accenna a diminuire, anzi continua a salire. Perché?

Adolfo Urso, ministro delle Imprese e del Made in Italy, ha dato mandato al Garante per la sorveglianza dei prezzi di convocare la Commissione di Allerta rapida. Intende avere un quadro chiaro della situazione ed analizzare la dinamica del prezzo della pasta.

A marzo è stato registrato un aumento del 17,5% rispetto al 2022 nonostante la riduzione dei costi della materia prima e delle dinamiche variabili dei costi energetici.

La riunione è stata fissata per l’11 maggio alle ore 14.30 a Palazzo Piacentini. Rappresenta la prima riunione della commissione creata con il decreto Trasparenza.

I rincari sugli scaffali dei supermercati sono evidenti eppure i problemi che avevano fatto aumentare i prezzi sono stati superati.  Le associazioni dei consumatori hanno denunciato il rischio di speculazione. Cosa sta succedendo?

Quanto costa la pasta oggi?

Massimiliano Dona, presidente dell’Unione Nazionale Consumatori, ha scritto in una nota che, finché la speculazione non sarà definita come pratica scorretta, non si potrà fare nulla contro i prezzi troppo alti. A meno che non si riescano a individuare prove di abusi di posizioni dominanti.

Da giugno 2021 a marzo 2023 i prezzi della pasta fresca e secca sono aumentati del 37%.

Al contrario, dai dati Ismea emerge che il frumento duro nazionale nell’ultimo anno è sceso del 28,3%, quello extra Ue del 34.4%.

Il dossier di Assoutenti: i rincari più assurdi in queste città

Assoutenti ha denunciato che il prezzo della pasta arriva fino a 2,44 euro al chilo. Mediamente, nelle principali città italiane, si registrano rincari del 25,3%. L’Associazione ha segnalato anomalie nell’andamento dei prezzi al dettaglio – spiega il presidente Furio Truzzi.

Secondo il dossier di Assoutenti, nell’ultimo anno i rincari fortissimi della pasta non sembrano giustificati dalle quotazioni del grano.

A marco, ad Ancona un chilo di pasta costava mediamente 2,44 euro, a Modena 2,41 euro, a Cagliari 2,40 euro.

I rincari più significativi sono stati registrati in varie province della Toscana con un record a Siena dove in un anno il prezzo della pasta è salito da 1,37 euro al kg a 2,17 euro. Un aumento del 58,4%. Rincari pazzi anche a Firenze con il 52,8% e Pistoia con il 51,8%.

Mediamente, il prezzo della pasta nel nostro Paese è pari a circa 2,13 euro al kg, con un aumento del 25,3% rispetto all’anno scorso.

Che ne pensate dei rincari pazzi della pasta? A voi i commenti!