Pedaggi autostradali in aumento nel 2024: con il decreto Milleproroghe, il governo ha deciso di aumentare il costo dei pedaggi autostradali per i cittadini italiani. Ecco perché e a quanto ammonterà la stangata!
Sono previste brutte notizie, a partire dal prossimo anno, per chi viaggia spesso in autostrada, per motivi lavorativi o di piacere. Infatti, saranno aumentate le tariffe dei pedaggi autostradali che andranno a gravare oltre il 2% in più sulle tasche degli italiani.
Pedaggi autostradali in aumento nel 2024: ecco perché si pagherà di più!
I pedaggi autostradali costeranno di più a partire dal 2024. La stangata per gli automobilisti che si spostano in giro per l’Italia è prevista a partire dai primi mesi del 2024. La decisione è stata presa dal governo nel decreto Milleproroghe, che è stato approvato proprio negli ultimi giorni del 2023 dal Consiglio dei Ministri. Come si legge nel decreto, alle concessionarie autostradali sarà consentito di aumentare le tariffe del 2,3%, pari all’inflazione prevista dalla Nota di aggiornamento al Def. Il tutto avverrà in attesa che le società in questione presentino il PEF, ossia proposte di aggiornamento dei piani economico-finanziari. Per risolvere la questione, il termine ultimo è stato rinviato alla fine di marzo del nuovo anno, ma nel frattempo sarà previsto il rincaro del 2,3% che dovranno pagare gli automobilisti. La brutta notizia è che, con l’adeguamento del PEF, questi rincari potrebbero essere rivisti al ribasso ma anche al rialzo. Potrebbero esserci quindi nuovi aumenti all’orizzonte anche dopo le decisioni prese dalle concessionarie autostradali alla fine di marzo 2024.
Pedaggi autostradali in aumento nel 2024: le associazioni dei consumatori contro il governo!
Naturalmente questa decisione del Consiglio dei ministri nel decreto Milleproroghe non ha fatto piacere a tutti. Al contrario, le associazioni dei consumatori si sono scagliate duramente contro il rincaro dei pedaggi autostradali. Assoutenti ha infatti dichiarato che, sebbene questi rincari vengano presentati come un mezzo per migliorare le autostrade e per consentire i lavori sulla rete di collegamento italiana, in realtà servono soltanto per incrementare i profitti delle società autostradali. Secondo Assoutenti questo sarebbe dimostrato dai bilanci degli ultimi anni di Aspi, nel 2022 e nel 2023. Il presidente onorario Assoutenti, Furio Truzzi, ha chiesto al Parlamento di votare contro e di fornire maggiori spiegazioni ai cittadini, sul perché debbano sostenere costi più elevati. Il tutto anche alla luce del fatto che potrebbero esserci ulteriori aumenti previsti nel 2024. Voi che cosa ne pensate? Siete d’accordo con la decisione dell’aumento sui pedaggi autostradali oppure no? A voi i commenti!