• Dom. Nov 24th, 2024

Nuovo Rincaro Della Benzina: Ecco Dove Pagare Meno!

Rispetto ad inizio anno, la benzina è già aumentata considerevolmente. Ecco dove e come pagare meno ai distributori!

 

Dall’inizio dell’anno, i prezzi della benzina hanno registrato un notevole aumento, con un rincaro che ha portato il costo di un pieno a salire di quasi 5 euro. Secondo Assoutenti, l’associazione che monitora i prezzi al pubblico comunicati dai gestori dei carburanti, alcuni distributori hanno già superato la soglia di 2,5 euro per litro di benzina, un incremento significativo che si riflette direttamente sui consumatori.

In particolare, l’analisi di Assoutenti si basa sui dati aggiornati al 16 febbraio e mostra come in alcune località italiane il prezzo della benzina abbia raggiunto e superato i 2,5 euro al litro. Per esempio, a Taranto, il prezzo della benzina è stato rilevato a 2,537 euro al litro, mentre il gasolio a 2,447 euro/litro. Anche in provincia di Benevento e Palermo, i prezzi del servito hanno superato la soglia dei 2,5 euro per litro. Sul fronte autostradale, il prezzo più elevato è stato registrato sulla A21 vicino a Piacenza, con 2,499 euro al litro per la benzina.

Il presidente di Assoutenti, Gabriele Melluso, ha evidenziato come questo aumento dei prezzi alla pompa possa innescare una spirale inflattiva, influenzando i costi al dettaglio dei beni trasportati su strada, che rappresentano l’88% delle merci vendute in Italia. Di conseguenza, il rincaro del carburante non impatta solo i consumatori direttamente alla pompa, ma potrebbe avere effetti più ampi sull’economia, attraverso l’aumento dei prezzi dei beni di consumo.

Nelle prime sei settimane dell’anno, il prezzo medio nazionale della benzina è aumentato del 5,3%, mentre quello del diesel del 6,3%. Questi aumenti non solo gravano sulle spese quotidiane dei cittadini ma potrebbero anche contribuire a un generale incremento del costo della vita, con potenziali ripercussioni sull’inflazione e sul potere d’acquisto delle famiglie italiane.

Di fronte a questo scenario, diventa fondamentale monitorare l’andamento dei prezzi dei carburanti e valutare possibili interventi per mitigare l’impatto sull’economia e sui consumatori. La situazione richiede attenzione da parte delle autorità e delle associazioni dei consumatori, per garantire che le fluttuazioni dei prezzi non penalizzino ulteriormente i cittadini.

Cosa ne pensate? A voi i commenti!