L’Agenzia delle Entrate ha introdotto una novità, che sicuramente non farà piacere a molti: saranno presenti più controlli, ancora più approfonditi. Ecco a cosa fare attenzione!
L’Agenzia delle Entrate ha messo a segno progressi significativi nell’utilizzo dei dati online per contrastare l’evasione fiscale, come evidenziato dai risultati presentati per il 2023. L’incremento nell’uso delle dichiarazioni precompilate e dei versamenti online è emblematico di questa tendenza. Si è passati da 2,3 milioni di invii diretti di dichiarazioni precompilate nel 2017 a 4,5 milioni nel 2023, evidenziando un aumento sostanziale del numero di contribuenti che optano per questa modalità.
La transizione verso il digitale è evidente anche nell’uso del modello F24 per i versamenti, con una quota che supera il 97,6% effettuata online, per un totale di 692 miliardi di euro distribuiti tra diversi enti impositori. Il numero di enti che ricevono pagamenti tramite F24 ha superato gli 8.100, confermando la crescente digitalizzazione dei processi fiscali.
Inoltre, il 730 precompilato ha visto un incremento progressivo di utilizzo, con un numero di invii diretti che è cresciuto anno dopo anno, riflettendo una maggiore affidabilità e facilità di utilizzo di questo strumento da parte dei contribuenti. Questo strumento, arricchito progressivamente con dati su redditi, pensioni, proprietà immobiliari e spese detraibili o deducibili, semplifica notevolmente il processo di dichiarazione dei redditi.
La dichiarazione di successione online ha registrato un balzo impressionante nella sua adozione, passando dal 7,2% nel 2017 al 92,7% nel 2023. Questo dimostra l’efficacia delle interfacce intuitive messe a punto dall’Agenzia delle Entrate, che permettono ai contribuenti di inviare dichiarazioni di successione parzialmente precompilate con i dati già in possesso dell’Agenzia.
Questi dati non solo testimoniano l’impegno dell’Agenzia delle Entrate nel promuovere la trasparenza e la facilità di adempimento degli obblighi fiscali, ma rappresentano anche un deterrente efficace contro l’evasione fiscale, consentendo un controllo più accurato e tempestivo delle dichiarazioni.
Cosa ne pensate? A voi i commenti!