• Ven. Nov 22nd, 2024

Gas, Aumento Del 2% In Bolletta: Quanto Costerà in Più?

La bolletta del gas sul mercato tutelato a Ottobre ha registrato un aumento notevole rispetto al mese di Settembre. Il comunicato arriva dall’Arera, l’autorità pubblica dell’energia che stabilisce le tariffe di luce e gas. Ecco, dunque, i dati relativi al rincaro e i motivi che lo hanno determinato.

 

I rincari di Ottobre: nuovi aumenti per le famiglie italiane

L’aumento in bolletta del gas registrato nel mese di Ottobre corrisponde al 12% in più rispetto al mese di Settembre. Il rincaro è dovuto all’incremento del prezzo del gas naturale (+ 7,9% ) e del costo per il trasporto e la gestione del contatore (+ 4,1% ). Non si registrano cambiamenti relativi agli oneri generali che restano azzerati per il mese di Ottobre e per tutto il 2023. Confermata anche la riduzione dell’IVA al 5%. Se da un lato i primi freddi incidono sull’aumento dei consumi, dall’altro le tensioni internazionali favoriscono la speculazione. Sicuramente il conflitto in Medio Oriente ha avuto un impatto sul costo del gas in Europa, determinando un rialzo delle quotazioni nel mercato italiano.

A questo si aggiungono gli scioperi degli impianti in Australia e il probabile sabotaggio del gasdotto in Finlandia. Nonostante l’aumento autunnale, la spesa del gas per la famiglia tipo nel periodo che va da Novembre 2022 a Ottobre 2023 equivale a circa 1.457 euro, registrando un calo del 14,4% rispetto al periodo compreso tra Novembre 2021 e Ottobre 2022. Davide Tabarelli, presidente di Nomisma Energia, ha ipotizzato che si tratti di un aumento temporaneo, prevedendo un calo dei costi già dai primi giorni del mese di Dicembre. La guerra a Gaza non creerebbe problemi alle forniture, le riserve sono piene e la domanda è calata per la crisi economica. La Russia non avrebbe chiuso i tubi, mentre l’eolico nel Mare del Nord e l’idroelettrico sulle Alpi avrebbero favorito l’incremento della produzione.

Il parere delle Associazioni dei consumatori: serve una proroga

Le associazioni dei consumatori, nel frattempo, dichiarano che il rialzo delle tariffe sarebbe immotivato, considerando il fatto che gli stoccaggi sono pieni. Si tratterebbe dunque di una speculazione vera e propria che richiederebbe una proroga del regime tutelato. Il Governo Meloni, però, non sembrerebbe predisposto al rinvio della fine del mercato protetto, mantenendo la data del 10 Gennaio per il gas e del 1° Aprile per l’elettricità.

Gilberto Pichetto Fratin, Ministro dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica, ha sempre ribadito che non ci saranno proroghe per le scadenze nel rispetto dell’impegno con la UE nel Pnrr. Il rincaro delle tariffe corrisponderà a un costo aggiuntivo di 159 euro a famiglia. Secondo Carlo Rienzi,
Presidente del Codacons, il conflitto in Israele ha inciso sulle tasche degli italiani, attraverso l’aumento della bolletta del gas. Tra l’altro proprio in prossimità del periodo invernale, quando si registra l’80% dei consumi di gas. Federconsumatori fa, inoltre, notare che si tratterebbe del terzo rialzo consecutivo, tra l’altro in concomitanza con l’accensione degli impianti di riscaldamento. Certo non si tratta dei presupposti migliori in vista dell’Inverno. Resta da capire se il Governo deciderà di prorogare il mercato tutelato a tutto il 2024. Nell’attesa, a voi i commenti!