Il Governo è al lavoro sul Decreto Bollette 2023 che prevede il bonus riscaldamento una tantum. Dovrebbe scattare ad ottobre a certe condizioni. Ecco quali.
Decreto Bollette 2023: nuove misure per le famiglie, cosa prevede
Il Decreto Bollette 2023 su cui sta lavorando il governo includerebbe anche il contributo una tantum del bonus riscaldamento.
Questo decreto stabilisce nuove misure per famiglie e imprese sulle bollette. I sostegni in vigore attualmente scadono il 31 marzo e sul piatto ci sono 4,9 miliardi da stanziare per le nuove misure. Sono in corso trattative per un assetto definitivo e serve l’ok dei tecnici.
Non è ancora chiaro se ci saranno fondi per tutto: crediti d’imposta per aziende, bonus per famiglia in difficoltà, riduzione Iva, azzeramento oneri di sistema.
Sono stati confermati il bonus sociale per famiglie con Isee fino a 15mila euro esteso fino a fine giugno 2023, il taglio Iva sul gas fino al 5% e l’azzeramento oneri generali sul gas.
Sono ancora da mettere a punto il sostegno per la bolletta della luce e il contributo una tantum per il riscaldamento da ottobre solo se il prezzo del gas supera una certa soglia.
Bonus riscaldamento 2023: cosa sappiamo su questo sostegno
Il bonus riscaldamento 2023 verrà attivato dal 1° ottobre 2023, servirà a ridurre i costi per il riscaldamento energetico.
La misura verrà inserita nella bolletta elettrica delle famiglie beneficiarie. Scatterà se il prezzo del gas supererà una determinata soglia. Lo sconto in caso di spese di riscaldamento elevate sarà automatico. Spetterà a tutti i contribuenti, senza vincoli reddituali, e sarà automatico.
Altri sostegni a famiglie e imprese
Saranno confermati, per i prossimi tre mesi, gli attuali sconti: alleggerimento oneri per il gas, taglio Iva sul gas al 5%. Le spese per l’elettricità saranno reintrodotte parzialmente con alcuni sconti.
Per le imprese, il credito d’imposta dovrebbe essere confermato ma solo al superamento di una certa soglia di prezzo del gas (probabilmente. 70 euro per MW). Per quotazioni inferiori scenderebbe al 20% per gasivori ed energivori (rispetto all’attuale 45%). Per gli altri, calerebbe forse al 10% secondo indiscrezioni del Sole 24 Ore.
Una cosa è certa: dal 1° aprile 2023, gli italiani potranno continuare a risparmiare sui costi energetici. Si attendono ulteriori dettagli.
Che ne pensate del Decreto bollette? A voi i commenti!