• Ven. Nov 22nd, 2024

Lo Stato ha designato un’importante novità rivolta a tutti gli uomini. Parliamo infatti del bonus padri separati, una soluzione che ha il fine di aiutare tutti i genitori a superare il difficile momento della pandemia. Ecco che cosa abbiamo scoperto in merito.

 

Bonus 2022 per i padri separati: di che cosa si tratta?

Quando una coppia decide di separarsi o divorziare, subentrano delle difficoltà che una delle due parti potrebbe accusare di più.

Il periodo che stiamo vivendo non è sicuramente d’aiuto ed è per questo che mantenere i figli per i genitori separati può risultare piuttosto difficile. Lo Stato ha quindi deciso di intervenire a favore dei padri separati, elargendo un bonus del valore massimo di 800 €.

Questo potrà essere concesso per circa 12 mesi fino al raggiungimento della cifra soglia di 9.600 €. Attualmente il Governo ha destinato circa 10 milioni di euro a questo scopo, in modo che più persone possano beneficiare di questa risorsa.

Chi può richiedere il bonus padri separati 2022?

In base a quanto individuato dalla Legge e secondo le ultime disposizioni in materia, lo Stato ha pensato a questo tipo di aiuto per i genitori che devono provvedere al mantenimento dei propri figli.

Rientrano nel discorso, quindi, tutti i figli minorenni ma anche quelli che hanno raggiunto la maggiore età e non hanno i mezzi di sussistenza per provvedere al proprio mantenimento. È pensato inoltre per tutti quei genitori che non riescono a garantire l’assegno di mantenimento a causa della mancanza di entrate mensili.

Per ottenere il bonus padri separati 2022 è necessario essere in possesso di un reddito che non superi gli 8.174 € annuali. Questo verrà concesso al padre che ha il compito di pagare gli alimenti ma non riesce a farlo in quanto, a causa della pandemia, ha perso il suo lavoro o non riesce a lavorare a pieno regime.

Il pensiero di Elena Bonetti sul bonus padri separati 2022

Sull’argomento ha voluto esprimere la propria opinione anche il Ministro per le Pari Opportunità Elena Bonetti. In un primo momento questa sorta di aiuto era stata prevista solamente per le coppie separate o divorziate.

Ora invece, questo beneficio verrà concesso anche alle coppie di fatto, che potranno quindi usufruire di questa agevolazione economica.

La Ministra Bonetti ha quindi deciso di commentare questa nuova riforma dichiarandosi pienamente soddisfatta dei risultati raggiunti. La politica ha infatti parlato di come siano state riscontrate parecchie difficoltà nell’arrivare a questo risultato, poiché per molti partiti questa misura non risultava essere applicabile.

Per fortuna sono state attuate delle modifiche che hanno permesso di rendere questo bonus estremamente indicato per tutte le famiglie che vivono sulla propria pelle le difficoltà della pandemia. In questo modo, i figli delle coppie separate verranno tutelati in ogni momento e potranno ricevere l’assegno di mantenimento a cui, spesso, hanno dovuto rinunciare.

La misura è stata varata nel mese di luglio e, secondo i calcoli della Ministra, verrà concessa per i prossimi mesi a tutti coloro che dimostreranno di averne diritto.

Qual è il vostro pensiero sull’introduzione del bonus padri separati 2022? Pensate che questa riforma possa in qualche modo alleggerire la pressione fiscale sulle famiglie con genitori separati? A voi i commenti!