• Ven. Nov 22nd, 2024

Birra Menabrea: Fermata La Produzione!

Per quale motivo l’azienda che produce la birra Menabrea ha deciso di fermare improvvisamente la produzione? Cosa sta accadendo di così importante e serio? Svelata la verità!

 

L’azienda Menabrea ferma la sua produzione

L’azienda Menabrea, che attualmente ha sede a Biella, sta vivendo sulle proprie spalle le difficoltà dell’ultimo periodo. L’aumento dei prezzi e le difficoltà relative alla fornitura di anidride carbonica ad uso alimentare hanno portato questo colosso industriale a prendere una drastica decisione.

A causa dei recenti avvenimenti, l’azienda ha deciso di interrompere per qualche tempo la produzione della sua birra. Non è la prima volta che si sente parlare della carenza di anidride carbonica, tanto che altre aziende hanno dovuto interrompere le proprie produzioni.

In alcuni casi non è stata più prodotta nemmeno l’acqua frizzante. Menabrea ha quindi dichiarato che si tratta di una soluzione temporanea che si spera possa risolversi nel giro di qualche giorno.

Anche altre aziende produttrici di birra hanno optato per questa decisione, ma purtroppo per loro il destino non è stato favorevole. Molti stabilimenti esteri, come quello della Carlsberg in Polonia, rischiano di chiudere proprio per la mancanza di anidride carbonica e per l’aumento dei prezzi legato all’acquisto delle materie prime.

Grave mancanza di anidride carbonica alimentare: la decisione delle aziende

Sicuramente la decisione presa dall’azienda Menabrea non è stata delle più facili, anche se non è di certo la prima volta che una realtà industriale opta per una presa di posizione così rischiosa.

Qualche settimana fa la stessa scelta è stata presa dalla ditta Sant’Anna che, per diversi giorni, ha deciso di interrompere la produzione dell’acqua frizzante.

Questo perché, quando si verifica una situazione simile, bisogna riconoscere l’esistenza di alcune priorità da rispettare. È proprio per questo motivo che le industrie hanno deciso di interrompere il proprio lavoro per consentire il rifornimento di questo bene agli ospedali e a quelle industrie che realizzano beni di consumo alimentare essenziale.

L’Italia è ricca di sorgenti dove l’acqua risulta essere di prima qualità, ma molti consumatori preferiscono acquistare le varianti frizzanti, motivo per cui è necessario lavorare l’acqua con altri procedimenti.

Non tutti sono a conoscenza del fatto che l’anidride carbonica alimentare viene utilizzata anche per altri scopi. Tra quelli più importanti rientra la capacità di questa sostanza di sconfiggere muffe e batteri.

Alcune associazioni hanno quindi lanciato un allarme per la mancanza di anidride carbonica, poiché rischiano di manifestarsi ulteriori aumenti anche per quanto riguarda il settore dell’energia e della raccolta differenziata.

Molti individui hanno annunciato l’arrivo della Sugar tax, ovvero una tassa che si abbatterà su tutte le bevande gassate addizionate con l’anidride carbonica. Questo ha il fine di limitarne il consumo che, nell’ultimo periodo, è aumentato esponenzialmente.

Eravate a conoscenza della carenza di questo prodotto e di tutte le rinunce che le aziende hanno dovuto fare nell’ultimo periodo? A voi i commenti!