• Ven. Nov 22nd, 2024

È in arrivo una nuova stangata per le famiglie italiane. Molte di queste, infatti, rischiano di perdere l’Assegno Unico destinato ai figli: scopriamo insieme il perché.

 

Assegno Unico: milioni di famiglie a rischio

Alcune famiglie italiane rischiano di perdere l’Assegno Unico per i figli. Si tratta di un sostegno mensile che consente di affrontare i costi relativi alla crescita di un bambino. L’erogazione del sussidio parte dal settimo mese di gravidanza per concludersi al compimento del ventunesimo anno di età. Moltissime famiglie usufruiscono di questo aiuto finché il figlio fa parte dello stesso nucleo. L’Assegno Unico può essere percepito anche dopo il ventunesimo anno di età nel caso in cui il figlio frequenti un corso di laurea.

In alternativa deve svolgere un’attività lavorativa o un tirocinio con un reddito inferiore a 8.000 euro annui. Il sussidio può essere erogato anche qualora il figlio presti servizio civile o sia disoccupato in cerca di un’occupazione presso servizi di pubblico impiego. Negli ultimi tempi l’INPS ha diramato una circolare in cui descrive i casi in cui i nuclei familiari rischierebbero di perdere il beneficio. A tal proposito è giusto ricordare che l’Assegno Unico ha sostituito quello che in busta paga veniva chiamato assegno familiare.

La retribuzione varia in base alla dichiarazione ISEE e al numero dei membri che compongono la famiglia. La circolare dell’INPS fornisce alcuni chiarimenti relativi alle persone che percepiscono l’Assegno Unico e che presto perderanno il Reddito di cittadinanza. Questo, il prossimo anno, verrà sostituito dall’Assegno di inclusione. Per non perdere il beneficio dell’Assegno Unico è necessario presentare una nuova domanda nel periodo che intercorre tra il Reddito di Cittadinanza e l’Assegno di inclusione. Uno dei due genitori potrà presentare la domanda accedendo al sito INPS e seguendo la procedura, tenendo conto del fatto che questa va presentata anche in caso di sospensione del Reddito di cittadinanza.

Assegno Unico: ecco cosa fare per non perderlo

A partire dal 1° Gennaio 2024 il Reddito di cittadinanza scomparirà, lasciando il posto all‘Assegno di inclusione. Si tratta di una misura prevista per coloro, considerati non occupabili, che hanno un ISEE inferiore a 9.360 euro annui. Il sussidio verrà erogato per 18 mesi, rispettando i requisiti richiesti, mentre la domanda dovrà essere presentata sul sito INPS o presso un Caf. L’importo erogato corrisponderà a 500 euro al mese, non superando i 6.000 euro annui. Qualora nel nucleo familiare siano presenti disabili gravi e over 67, il sussidio salirà a 7.560 euro all’anno.

L’Assegno Unico Universale altro non è che una retribuzione mensile versata ai nuclei familiari, tenendo conto delle loro dichiarazioni ISEE. Non esiste limite di età per i figli disabili, ma è prevista l’erogazione di una somma diversa. Sono inoltre previste alcune maggiorazioni per le famiglie numerose o le madri di età inferiore a 21 anni. Sono inclusi i nuclei familiari con 4 o più figli o con figli disabili. Coloro che hanno rinnovato l’ISEE entro il 28 Febbraio potranno continuare a percepire il contributo mensile.

Chi ha presentato la dichiarazione ISEE entro il 30 Giugno 2023 potrà ricevere gli importi arretrati. È importante comunicare qualsiasi variazione relativa alle informazioni presenti nella vecchia domanda, poiché l’aggiornamento corretto dell’ISEE permette di usufruire dell’importo completo. La domanda può essere inviata anche tramite l’App INPS Mobile per smartphone e tablet. Nel frattempo sono state introdotte alcune novità che riguardano la maggiorazione dell’assegno per i nuclei familiari con un figlio orfano. Potranno usufruire di una maggiorazione forfettaria anche le famiglie con più di 4 figli oppure quelle con un figlio a carico di età compresa tra 1 e 3 anni.

Concludendo, l’Assegno Unico è sicuramente un valido aiuto per i nuclei familiari, per questo motivo è importante aggiornare l’ISEE rispettando le scadenze. In questo modo sarà possibile evitare di perderlo: cosa ne pensate? A voi i commenti!