• Ven. Nov 22nd, 2024

Agenzia Delle Entrate: In Arrivo Una Marea Di Cartelle!

Molti italiani potrebbero ricevere una sorpresa controllando la propria buca delle lettere. Questo perché l’Agenzia delle Entrate ha deciso di inviare quelle che in gergo vengono definite lettere di compliance. Ma di che cosa si tratta? Scopriamolo insieme.

 

Nuova mossa fiscale in arrivo: cosa sono le lettere di compliance?

Negli ultimi giorni, moltissime persone hanno ricevuto o riceveranno delle lettere da parte dell’Agenzia delle Entrate. Molti titolari di partita iva hanno quindi ricevuto una sorta di comunicazione ufficiale che li invita a regolarizzare la propria posizione con il fisco italiano.

La comunicazione è arrivata tramite quella che viene definita lettera di compliance. Questa non è altro che una disposizione ufficiale inviata dal sistema, il quale ha riscontrato delle anomalie in base a quanto riportato nella dichiarazione dei redditi.

Questo tipo di provvedimento offre al cittadino la possibilità di intervenire sulla propria situazione e migliorarla prima di essere sottoposto ad eventuali sanzioni.

Una volta ricevuta la lettera infatti, basterà rivedere la propria posizione e corrispondere le dovute informazioni all’Agenzia delle Entrate. Attualmente quest’analisi va a prendere in esame il reddito del 2019.

Quali sono le informazioni riportate su una lettera di compliance?

La lettera di compliance è dunque un invito a regolarizzare la propria posizione nei confronti dell’Agenzia delle Entrate. Questo tipo di comunicazione è facilmente riconoscibile, in quanto reca delle informazioni che il contribuente potrà esaminare in ogni momento.

Tra queste rientrano i dati personalissimi dell’individuo, quali nome, cognome, codice fiscale, la denominazione della comunicazione e l’anno a cui si riferisce l’imposta.

Successivamente vengono elencate tutte le operazioni che sono state effettuate dal consumatore attraverso la sua partita iva, le fatture elettroniche e i vari tipi di pagamento. In ultimo, vengono descritte tutte le modalità con le quali è possibile mettersi in regola e tutti i passaggi da compiere per ripristinare la situazione.

Nella quasi totalità dei casi, l’Agenzia delle Entrate inoltra questa comunicazione ricorrendo all’indirizzo di posta certificata del soggetto interessato. Laddove la persona non sia in possesso di questa risorsa, riceverà la comunicazione attraverso l’ufficio postale del proprio Comune.

Ad ogni modo, una copia della lettera sarà disponibile sul portale dell’Agenzia delle Entrate accedendo al proprio profilo. Per visionarla sarà sufficiente inserire il proprio numero di protocollo e il periodo d’imposta, verificando poi tutti i dati della partita iva e delle varie spese da sostenere.

È davvero così semplice risolvere le anomalie evidenziate dall’Agenzia delle Entrate?

Questo tipo di provvedimento emesso dall’Agenzia delle Entrate ha il compito di prevenire eventuali illeciti e regolarizzare la propria situazione prima di incorrere in sanzioni piuttosto consistenti.
Si tratta infatti di un ravvedimento operoso che il sistema offre a tutti i cittadini, poiché errori e omissioni possono capitare. È dunque importante intervenire al fine di regolarizzare il tutto nel minor tempo possibile.

Per risolvere la situazione basterà quindi corrispondere l’imposta dovuta, pagare gli interessi che aumenteranno in base al tempo trascorso dall’anomalia e verificare la presenza di eventuali sanzioni che, comunque, saranno presenti in forma ridotta.

È fondamentale capire che questo tipo di manovra effettuata dall’Agenzia delle Entrate è volta a risolvere una situazione che, se trascurata, potrebbe avere dei risvolti ben peggiori in futuro.

Eravate a conoscenza dell’esistenza delle lettere di compliance? Reputate questa iniziativa una buona soluzione per ripristinare omissioni e anomalie relative alla propria posizione fiscale? A voi i commenti!