Rivoluzione nel mondo dei semafori. La nuova decisione presa dal Governo potrebbe comportare grandi novità per la popolazione italiana. Ecco come cambierà la gestione del traffico grazie all’arrivo del nuovo colore.
Gestione del traffico: in arrivo il semaforo del futuro
Tra gli strumenti atti a controllare e a regolare il traffico rientra sicuramente il semaforo. Si tratta di un dispositivo che grazie all’emissione di colori diversi riesce a coadiuvare i movimenti dei vari mezzi di trasporto. Con la luce verde si può passare, con quella rossa ci si deve arrestare. Il discorso è diverso per quanto riguarda il giallo, in quanto questo può essere interpretato come un segnale di allerta che ci invita a liberare l’incrocio oppure un comando che ci impone di fermarci subito.
La luce più in alto è quella rossa, quella in mezzo è gialla mentre quella in basso è verde. Ogni colore ha una posizione ben precisa in modo che anche tutti coloro che mostrano difficoltà nell’interpretare i colori sappiano quale luce si accende. L’obiettivo del Governo è però quello di offrire dei servizi che vadano a garantire sempre più sicurezza nella popolazione. E’ proprio su questa base che ci si sta muovendo per realizzare dei semafori futuristici che riescano a ridurre al minimo la possibilità di incidente.
Tra le nuove proposte un semaforo dotato di intelligenza artificiale. Questi dispositivi non solo svolgeranno la funzione alla quale tutti siamo abituati, ma riusciranno ad elaborare le varie fonti nella maniera più precisa possibile. In questo modo ogni infrazione verrà identificata in tempo reale e punita con la giusta sanzione.
Nuova tecnologia per i semafori: l’arrivo della luce blu
Come anticipato nel paragrafo precedente, l’obiettivo del Governo è quello di migliorare le condizioni della viabilità, limitando imprevisti e incidenti. I semafori di nuova generazione agiranno in relazione al traffico, comportando grandi vantaggi per tutta la popolazione. Parliamo di strumenti che non incideranno sul consumo elettrico e che riusciranno a smaltire l’inquinamento regolando le condizioni del traffico.
Sembra, inoltre, che questi semafori verranno regolati con dei timer che varieranno sulla base del traffico del momento. Al giorno d’oggi i semafori sfruttano un temporizzatore per far cambiare il colore delle loro luci, mentre in futuro potrebbero basarsi sulle condizioni del traffico. Anche le luci verranno sostituite da strumenti di tipo led, in modo da comportare un dispendio energetico sempre più basso.
La novità più interessante riguarderà un’ iniziativa che ha avuto origine in Giappone. Nei paesi orientali infatti, esiste una prerogativa molto importante per quanto riguarda il settore dei semafori intelligenti. Questi sono dotati di luce blu. A quanto pare questo colore sarebbe più facile da identificare anche per tutti quei soggetti che sono affetti da problematiche come il daltonismo. Proprio per questo, la luce blu potrebbe prendere il posto di quella verde, in quanto riuscirebbe ad essere percepita con più facilità per quanto riguarda lo spettro dei cosiddetti toni freddi.
In Giappone questo sistema è in vigore da anni, poiché è dai tempi della Seconda Guerra Mondiale che il Codice Stradale si basa su queste convenzioni. Probabilmente quindi, questo cambiamento potrebbe verificarsi anche in Italia ma, al momento, non sono ancora giunte conferme a tal proposito. Sarebbe meglio mantenere la colorazione classica oppure il blu potrebbe migliorare la circolazione stradale? A voi i commenti!