Scoperto ad Amburgo il papiro più antico del Vangelo dell’infanzia di Tommaso: i miracoli di Gesù bambino rivivono in un frammento storico.
Un Tesoro Nascosto ad Amburgo
Per molti anni, un’antica biblioteca di Amburgo ha conservato un papiro millenario, ritenendolo un documento di scarsa importanza. Tuttavia, una recente e sorprendente scoperta ha cambiato completamente questa percezione. Due esperti, dopo approfondite ricerche, hanno rivelato che il frammento rappresenta la più antica copia conosciuta di un vangelo apocrifo che narra i miracoli dell’infanzia di Gesù.
La Vivificazione dei Passeri: Un Miracolo dell’Infanzia di Gesù
Il papiro, scritto in greco e risalente all’epoca tardoantica in Egitto, contiene 13 righe che descrivono un episodio straordinario. Gli studiosi Lajos Berkes e Gabriel Nocchi Macedo hanno confermato che non si tratta di un semplice resoconto quotidiano, ma di una storia straordinaria conosciuta come la vivificazione dei passeri. In questo episodio, già noto attraverso copie successive del Vangelo dell’infanzia di Tommaso, Gesù, all’età di soli cinque anni, gioca con dell’argilla sulle rive di un fiume, modellando dei passeri. Rimproverato da Giuseppe per lavorare in un giorno considerato inappropriato, Gesù batte le mani e dà vita agli uccelli, che immediatamente prendono il volo.
L’Importanza dei Vangeli Apocrifi
Il Vangelo dell’infanzia di Gesù, attribuito all’apostolo Tommaso ma scritto nel II secolo, è uno dei vangeli apocrifi, testi esclusi dal canone biblico ufficiale. Questi vangeli, spesso considerati meno affidabili o in contrasto con i quattro vangeli canonici, raccontano vari episodi della vita di Gesù. La scoperta di Amburgo è significativa non solo per l’antichità del manoscritto, ma anche perché offre nuove prospettive sulla diffusione e lo studio di questi testi nei primi secoli del cristianesimo. Questa scoperta ci permette di retrodatare di diversi secoli la copia più antica del Vangelo dell’infanzia di Tommaso, rivelando l’importanza e la perseveranza di questi racconti apocrifi attraverso i tempi.
Le Implicazioni della Scoperta
Questa scoperta ha profonde implicazioni per gli studiosi di testi antichi e per la comunità cristiana in generale. Il ritrovamento non solo retrodata l’esistenza di questi testi, ma illumina anche la varietà di racconti e tradizioni che circolavano nei primi secoli del cristianesimo. I vangeli apocrifi, spesso oscurati dai testi canonici, offrono uno sguardo più ampio e diversificato sulla figura di Gesù e sulle sue opere. Essi mostrano come diverse comunità cristiane sviluppassero e tramandassero le storie di Gesù, adattandole alle loro esigenze e contesti culturali.
La Biblioteca di Amburgo: Un Custode Inconsapevole
La biblioteca di Amburgo, pur inconsapevole dell’importanza del documento, ha svolto un ruolo fondamentale nella conservazione di questo prezioso frammento. La sua riscoperta sottolinea l’importanza delle biblioteche e degli archivi nel preservare il patrimonio culturale e storico dell’umanità. Questo evento ricorda che molte altre scoperte simili potrebbero ancora essere nascoste negli archivi di tutto il mondo, in attesa di essere portate alla luce.
La scoperta del papiro di Amburgo rappresenta una preziosa finestra sulla storia del cristianesimo primitivo e sui miracoli attribuiti a Gesù bambino. Questa scoperta invita a riflettere sull’importanza dei testi apocrifi e sul loro ruolo nel comprendere meglio la figura di Gesù e la diffusione della sua storia. Le ricerche continueranno, nella speranza di svelare ulteriori segreti nascosti nei testi antichi e di arricchire la nostra comprensione delle origini cristiane.
Cosa ne pensate di questa scoperta? La ritenete interessante? A voi i commenti!