Gli esponenti dei partiti politici, invece di concentrarsi sul futuro dell’Italia, pensano ad offendersi l’un l’altro. Uno di questi, è Roberto Saviano che ha offeso pesantemente, Giorgia Meloni, la quale lo ha querelato per diffamazione!
Roberto Saviano contro le coalizioni di centrodestra
Tra Roberto Saviano e i vari partiti di centrodestra non scorre di certo buon sangue, in quanto l’uomo ha più volte avuto da dire sui loro metodi e soprattutto sui principi di cui si fanno da sempre portavoce. A quanto pare, in passato, lo scrittore avrebbe avuto da ridire con due dei grandi esponenti di questa fazione, ovvero Giorgia Meloni e Matteo Salvini.
Il leader della Lega ha più volte querelato Roberto Saviano e pare che i due dovranno affrontare molti processi proprio per chiarire la loro situazione. Sembrerebbe inoltre che il giornalista non abbia avuto delle belle parole nemmeno per Giorgia Meloni, arrivando a definirla bastarda durante un programma televisivo.
I legali del premier hanno comunque ribadito che le varie querele non sono state rivolte alle parole utilizzate dallo scrittore, ma dagli atteggiamenti che questo ha messo in atto per descrivere quelli che non la pensano come lui.
Sicuramente ricevere certi insulti non fa piacere, ma pare che Giorgia Meloni sia disposta a trovare un accordo con Roberto Saviano e, nella migliore delle ipotesi potrebbe perfino ritirare ogni tipo di querela, anche se al momento nulla di questo è stato confermato.
L’apologia di Roberto Saviano
Roberto Saviano è intervenuto più volte sulla questione, non tanto per infiammare gli animi dei suoi nemici, ma per far capire al mondo come lui abbia detto certe cose solo per legittima difesa. Alla fine del processo ha infatti sostenuto come non sia giusto che uno scrittore venga processato per le sue parole, in quanto si tratta di libertà di opinione e, come tutti, anche lui ha diritto di esprimere i suoi pensieri.
Al tempo stesso ha aggiunto che lui ha voluto pronunciare questa sentenza non per giudicare o screditare gli altri, ma solo per difendersi dalle accuse che il centrodestra stava perpetrando nei suoi confronti.
L’uomo ha poi continuato dicendo che queste parole sono state pronunciate in un momento di rabbia, in quanto assistere alla situazione dei migranti lo ha fatto innervosire.
È impossibile che dinanzi alla morte e alla sofferenza vengano assunti comportamenti simili e soprattutto che si faccia ogni cosa per scaricare la responsabilità di tutto questo ad altri.
É proprio questa discussione che ha creato un forte malumore anche con la Francia, in quanto lo stesso Presidente Emmanuel Macron ha giudicato l’Italia come incivile ed insensibile nei confronti di tutte quelle persone che, ogni giorno, optano per la via del mare al fine di cercare una vita migliore per se stesse e i propri figli.
Non sappiamo ancora come evolverà la vicenda fra lo scrittore e i vari leader del partito di centrodestra, ma sicuramente la situazione è molto difficile da gestire e siamo sicuri che non sarà così semplice trovare un compromesso in grado di accontentare tutte le parti.
Eravate a conoscenza della lite fra Matteo Salvini, Giorgia Meloni e Roberto Saviano? È più indicato accodarsi al pensiero di Roberto Saviano oppure pensate che i leader del centrodestra abbiano la situazione in mano e siano pienamente sicuri del loro programma? A voi i commenti!