• Ven. Nov 22nd, 2024

Prezzi Folli Delle Verdure: Ecco A Cosa Rinunciano Gli Italiani!

A causa di tutto ciò che sta accadendo nel mondo, anche il prezzo della frutta e verdura è aumentato. Ma gli italiani sulle proprie tavole a cosa stanno rinunciando?

 

Prezzi troppo alti: a risentirne frutta e verdura

L’inflazione ha colpito tutti, in quanto non esiste un solo prodotto sul mercato che non abbia subito un aumento di prezzo. Ovviamente questo non si è limitato alle bollette o al costo della benzina, ma ha avuto dei grossi riflessi anche sull’entità del carrello della spesa.

Andare a fare la spesa è infatti diventata una missione, in quanto con gli stessi soldi si riempiono sempre meno buste. Alcuni prodotti alimentari hanno infatti un costo esagerato, tanto che molte famiglie hanno deciso di eliminarli definitivamente dalle proprie scorte.

A subire un drastico aumento sono stati soprattutto i prodotti freschi come la frutta e le verdure che, a quanto pare, hanno subito un rialzo sul prezzo di quasi il 20%.

Questo è il motivo per cui, a oggi, i consumatori hanno deciso di eliminare frutta e verdura dalla propria alimentazione o almeno acquistarle in quantità ampiamente inferiori rispetto al passato.

Quali sono le verdure che vengono acquistate con minor frequenza degli italiani?

Le verdure hanno subito un notevole aumento di prezzo non solo in seguito all’inflazione, ma anche a causa della grave siccità che ha interessato l’Italia fino a qualche settimana fa.

Il clima arido ha infatti distrutto una buona parte delle coltivazioni e questo ha fatto crescere a dismisura il prezzo dei pochi alimenti disponibili.

Alcune verdure costano veramente tantissimo e sono state proprio queste ad essere state eliminate dall’alimentazione dei consumatori. Le zucchine, i pomodori, le carote, le patate e l’insalata vengono scelte con minor frequenza dagli italiani che, visto il loro costo, decidono di puntare su altro.
Anche alcuni frutti vengono lasciati in secondo piano, come ad esempio le arance che, in questo periodo dell’anno, possono fare la differenza per quanto riguarda il sistema immunitario.

Purtroppo, secondo la Coldiretti, la situazione peggiorerà ancora, in quanto i prezzi sono destinati ad aumentare, mentre lo stipendio degli italiani rimarrà sempre lo stesso.

Del resto è innegabile osservare un grande cambiamento per quanto riguarda le abitudini degli italiani nell’ultimo periodo. Secondo le ultime statistiche infatti, solo un italiano su tre continua a vivere come faceva prima dell’avvento della crisi, non limitando i suoi acquisti in funzione del prezzo.

La maggior parte dei consumatori invece, ha subito l’inflazione sul proprio status, tanto da arrivare a scegliere quali alimenti acquistare e quali riporre sugli scaffali. Per molti la soluzione più importante è stata quella di ricorre ai discount, negozi che, grazie alla presenza di sottomarche costano leggermente meno rispetto alla media dei supermercati.

E voi, quali alimenti tendete a consumare per quanto riguarda la categoria di frutta e verdura? Avete dovuto fare delle rinunce a seguito dell’aumento dei prezzi? A voi i commenti!