Scopri quanto guadagna Clemente Mastella tra vitalizio parlamentare e pensione da giornalista. Ecco di quanto si parla!
Clemente Mastella, figura di lunga data della politica italiana, riceve attualmente circa 6.500 euro al mese come vitalizio per i suoi anni trascorsi in Parlamento. Questo importo deriva dalle sue numerose legislature, durante le quali ha ricoperto ruoli di primo piano, tra cui quello di Ministro della Giustizia e parlamentare di lungo corso. Oltre al vitalizio, Mastella percepisce anche una pensione da giornalista, maturata nel breve periodo in cui ha lavorato per la Rai. Nel complesso, si stima che il suo reddito mensile, combinando le diverse pensioni, sia significativo.
Mastella ha più volte difeso pubblicamente l’ammontare del suo vitalizio, rispondendo alle critiche diffuse sull’opportunità di tali somme, soprattutto in un’epoca in cui molti pensionati italiani faticano a far quadrare i conti. A suo avviso, il vitalizio è pienamente giustificato dal contributo che lui e i suoi colleghi hanno dato al Paese. In un’intervista, ha dichiarato che molti esponenti della Prima Repubblica, come lui, avrebbero potuto ottenere incarichi dirigenziali nel settore privato, guadagnando stipendi altrettanto elevati. Ha inoltre accusato le campagne contro i vitalizi di essere mosse da motivazioni populiste, definendole “idiozie politiche”.
Nel contesto del dibattito più ampio sulle cosiddette “pensioni d’oro”, Mastella ha sostenuto che chi ha svolto ruoli di grande responsabilità dovrebbe essere adeguatamente retribuito, anche nella fase successiva alla carriera attiva. L’ex ministro ha più volte polemizzato con esponenti politici, come Michele Emiliano, che hanno proposto di abolire o ridurre i vitalizi, sottolineando che molti di questi critici continuano a ricevere pensioni di altro tipo, spesso non trascurabili.
Alcuni critici, però, contestano la legittimità morale di assegni così elevati, specialmente in un momento storico in cui il divario tra le pensioni dei cittadini comuni e quelle dei politici è particolarmente evidente. Inoltre, recenti indagini hanno rivelato che Mastella, nonostante le sue dichiarazioni in merito all’assenza di indennità per un certo periodo, ha effettivamente ricevuto compensi significativi per il suo ruolo da sindaco di Benevento, contribuendo ad alimentare ulteriori discussioni sulla trasparenza del sistema pensionistico dei politici.