• Dom. Mar 9th, 2025

Paulo Fonseca, Curiosità: 6 Cose Che Non Sai!

Chi è davvero Paulo Fonseca, l’allenatore destinato a sedersi sulla panchina della Roma? Ecco sei cose che non sai di lui!

 

Paulo Fonseca è molto più di un semplice allenatore in arrivo nella Capitale. Dietro la sua figura si nascondono storie curiose, scelte coraggiose e un cammino che racconta di sfide vinte con carattere. Scopriamo alcuni dettagli sorprendenti su di lui, tra aneddoti personali e tappe di una carriera ricca di svolte inaspettate.

Il soprannome Zorro gli è rimasto attaccato quasi per gioco. Tutto nasce da una promessa fatta quando allenava lo Shakhtar Donetsk. Dopo aver centrato una storica qualificazione agli ottavi di Champions, Fonseca si è presentato in conferenza travestito da eroe mascherato. Quel momento è diventato virale, trasformandolo in Zorro agli occhi di molti. Nonostante lui non ami particolarmente questa etichetta, ormai il nome lo accompagna ovunque.

Fonseca è portoghese, ma le sue radici affondano in Africa. È nato in Mozambico e lì ha vissuto la sua infanzia, prima di trasferirsi in Portogallo. Quella doppia anima, africana ed europea, lo ha reso un uomo aperto alle sfide e ai cambiamenti.

La sua carriera da giocatore è stata modesta, tutta vissuta in patria. Difensore centrale, ha vestito le maglie di Barreirense, Porto, Maritimo e Vitoria Guimaraes. Chiusa l’esperienza sul campo, ha scelto di restare nel calcio iniziando subito ad allenare. Partito dai campi di periferia, è riuscito a scalare il calcio portoghese fino alla ribalta europea.

Il vero salto lo compie al Paços de Ferreira, dove costruisce una favola calcistica portando un piccolo club fino ai preliminari di Champions. Il Porto lo nota, lo chiama, ma lì arriva una dura lezione: esonero il giorno del compleanno. Un colpo che poteva abbatterlo, ma che invece lo rende più forte.

Dopo un nuovo passaggio al Paços, è il Braga a offrirgli la svolta. Conquista la Coppa di Portogallo, scrivendo una pagina storica per il club. Da lì parte l’avventura fuori dai confini, con lo Shakhtar che lo chiama per raccogliere un’eredità pesante: prendere il posto di Mircea Lucescu. In Ucraina vince praticamente tutto, tra campionati, coppe e supercoppe, confermandosi un tecnico vincente.

Fonseca è un allenatore di campo, appassionato di possesso palla e costruzione dal basso. Si ispira apertamente a Guardiola e Sarri, prediligendo il 4-2-3-1 ma adattandosi con flessibilità. Roma lo ha scelto anche per questa filosofia, dopo stagioni turbolente e cambi di rotta tattica.

La sua vita privata è altrettanto movimentata. Cresciuto tra guerre d’indipendenza e trasferimenti, ha trovato stabilità nella famiglia e nell’amore. Dopo un primo matrimonio in Portogallo, l’Ucraina gli cambia la vita anche fuori dal campo: conosce Katherine Ostroushko, si risposa e diventa di nuovo padre. Tra una passione per la moda, il rock degli U2 e il suono della batteria, Fonseca si prepara a una nuova avventura romana.

Sarà lui l’uomo capace di ridare speranza ai tifosi giallorossi? Non resta che seguirlo e scoprirlo insieme.

Raccontaci cosa ne pensi e quale di queste curiosità ti ha colpito di più.