Tutti, raggiunta la maggiore età, hanno un obiettivo, essere indipendenti e guidare una macchina autonomamente. Ora però per conseguire la patente di guida, si deve seguire un iter diverso!
Novità patente di guida: addio all’esame
Come tutti sappiamo, esistono delle patenti che permettono di guidare alcuni veicoli. A seconda del titolo ottenuto infatti, si possono capitanare mezzi di trasporto di diversa entità.
A prescindere da questo però, conseguire la patente vuol dire sottoporsi ad un esame scritto e ad un esame teorico che, solo una volta superati, permetteranno il privilegio di guidare un veicolo.
Grandissimi cambiamenti sono previsti per chi vuole ottenere la patente A, in quanto la normativa ha disposto che ottenere questo tipo di patente sarà molto più semplice rispetto al passato.
Secondo le nuove disposizioni infatti, chi è già in possesso delle patenti A1 o A2 potrà ottenere la patente A3 senza dover effettuare alcun tipo di esame.
Quando entrano in vigore i cambiamenti relativi al conseguimento della patente A?
Il Ministero dei trasporti ha quindi disposto che chi è in possesso di patente A1 o A2 potrà ottenere la patente A3 senza sottoporsi ad esami a partire dal 15 agosto 2022.
Questo tipo di patente serve a guidare i motocicli ed è per questo che per ottenere il nuovo titolo di guida basterà seguire con frequenza un corso di sette ore.
Questo perché si è pensato di ridurre e sbrigare più facilmente la procedura relativa alla concessione di questo tipo di patente. Ovviamente bisogna aver conseguito il titolo di guida relativa al settore delle moto poiché, in altre circostanze, sarà necessario effettuare tutti gli esami del caso.
Cosa bisogna fare per ottenere la patente a3 se si è in possesso di altri titoli simili?
Guidare la moto è il sogno di moltissimi ragazzi ed è per questo che, non appena ne hanno la possibilità, conferiscono quella che è stata nominata come patente A1, ovvero il classico patentino.
Grazie a questo titolo si possono guidare motocicli fino a 125 cm3 di cilindrata e 11 kW, a patto che si siano compiuti i 16 anni di età. Per quanto riguarda, invece, le moto che arrivano a 35 kW e hanno una cilindrata maggiore, è necessario conseguire la patente A2.
L’ultimo tipo di patente, definita per l’appunto A3, permette di guidare qualsiasi tipo di moto senza alcun limite, ma bisogna avere un’età di almeno 24 anni.
Negli anni diverse modifiche sono state apportate in questo campo poiché, fino a poco tempo fa, chi era in possesso della patente A1 e voleva passare alla 2 poteva farlo svolgendo un piccolo esame pratico.
Ora invece, sarà tutto ancora più facile poiché chi ha questi due titoli e vuole passare alla patente A3 potrà farlo frequentando un semplice corso in autoscuola.
Eravate a conoscenza di questa nuova decisione presa dal Ministero delle infrastrutture e dei trasporti? A voi i commenti!