Luigi Di Maio ha ricevuto un’importante offerta per svolgere la professione di inviato speciale per la Commissione europea. Proprio per questo il politico è stato deriso proprio perchè non adatto al suo ruolo!
Il passato di Luigi Di Maio
Luigi Di Maio è stato per tre anni il Ministro degli esteri e soprattutto uno dei più grandi promotori del Movimento cinque stelle. L’uomo aveva grandi progetti per l’Italia, motivo per cui aveva presentato una campagna elettorale di tutto punto per le elezioni del 25 settembre.
Qualcosa però è andato storto, tanto che il politico non ha raggiunto neanche lontanamente i risultati sperati. Questo ha fatto sì che Di Maio sprofondasse nello sconforto, tanto che per alcuni giorni non è stato reperibile nemmeno per amici e familiari.
Ora, a distanza di qualche mese, sembra che Di Maio sia riuscito a lasciarsi il tutto alle spalle, dedicandosi ad un nuovo progetto e sicuramente ad una nuova aspettativa di vita.
Nonostante la sua buona volontà però, le critiche continuano a cadere sulla sua testa, tanto che in molti l’avrebbero definito un inetto che possiede a malapena i titoli per poter effettuare uno stage.
Alcune critiche sono state pronunciate da Ignazio Corrao, Rosa Damato e Piernicola Pedicini, i quali si sono interrogati sulle competenze che l’uomo avrebbe per poter svolgere la professione di inviato speciale nel Golfo Persico.
La nuova mansione di Luigi Di Maio
Qualche settimana fa, Di Maio ha ricevuto un importantissimo incarico da parte della Commissione europea. È stato infatti nominato come inviato speciale, una mansione che gli permette di viaggiare in tutta l’Europa e anche al di fuori al fine di approfondire questioni e argomenti di interesse comune.
Ovviamente la nomina non è passata inosservata, tanto che alcuni politici, soprattutto del centrodestra, hanno manifestato una certa titubanza in merito alla decisione presa dall’Unione Europea.
Pare però che non tutti la pensino in questo modo, in quanto il nome di Di Maio è stato proposto a Borrel da un alto dirigente della BCE, il quale ha sempre stimato il politico e la determinazione che lo stesso ha dimostrato negli ultimi tempi.
Questo è avvenuto prima delle elezioni ma, grazie a questa sconfitta, Di Maio ha potuto prendere una nuova posizione e stravolgere ancora una volta la sua vita per indirizzarla ad altri fini.
Purtroppo sono davvero moltissime le persone che non condividono la scelta di Borrel, in quanto vedono Di Maio come una persona poco credibile e non in possesso delle giuste competenze per svolgere un ruolo di così alta responsabilità.
Anche se sono solamente in tre quelli che hanno avuto il coraggio di esporre le proprie opinioni, sappiamo che moltissime altre persone la pensano in questo modo. Si spera dunque che tutte queste critiche non vadano ad influenzare la decisione finale di Borrel, il quale potrebbe cambiare idea e far precipitare Di Maio ancora una volta nel vuoto più totale.
Eravate a conoscenza delle critiche che Luigi di Maio ha ricevuto negli ultimi tempi a seguito del suo nuovo incarico di inviato speciale per la Commissione europea? A voi i commenti!