Noto supermercato sito in Italia, ha lanciato un appello a tutti i suoi clienti. Un prodotto in particolare contiene salmonella ed è quindi opportuno riportare il bene al negozio. Diverso discorso è se si è consumato!
Supermercati Aldi: ritirato famosissimo prodotto alimentare
Come sempre, il Ministero della salute ha deciso di diramare un comunicato nel quale ha parlato di un nuovo pericolo in merito ad un prodotto commercializzato dai supermercati Aldi.
Nello specifico parliamo del salame felino IGP da 500grammi che, a quanto pare, sarebbe stato contaminato dalla salmonella. Ancora una volta siamo di fronte al rischio microbiologico, motivo per cui è doveroso distruggere i prodotti contaminati ed evitare di consumarli laddove siano già stati acquistati.
Secondo le ultime indiscrezioni il prodotto realizzato dal marchio Regione che vai, sarebbe stato contaminato dalla salmonella in diversi lotti.
Quelli segnalati risultano essere C22430083, C22450029,C22450054, C22470486, prodotti tutti nello stabilimento di via San Vitale 12 a Sala Baganza da San Leonardo Prosciutti Srl.
Per informazioni più specifiche è possibile contattare il numero verde dell’azienda produttrice o dei supermercati che hanno messo in vendita questo prodotto, ovviamente rispettando gli orari che sono stati resi noti sul sito ufficiale della catena alimentare.
Il Ministero della salute, quindi, ha ribadito l’importanza di non consumare il prodotto ma di riportarlo presso il supermercato dove è stato acquistato, in modo da poter ottenere un rimborso sullo stesso.
Così facendo si avrà la possibilità di distruggere l’alimento incriminato e, al tempo stesso, si andranno ad evitare pericolose complicazioni che potrebbero interessare l’organismo umano.
Perché la salmonella è pericolosa?
La salmonella è un batterio Gram negativo che può essere trasmesso attraverso l’alimentazione, motivo per cui i suoi effetti vanno ad incidere sul tratto gastrointestinale, causando moltissime infezioni.
Questo tipo di contaminazione può avvenire con qualsiasi genere alimentare anche se, nella maggior parte dei casi, è riscontrabile nella carne di maiale, nelle uova e in altri prodotti che necessitano di un occhio di riguardo, soprattutto per quanto riguarda la cottura.
Quando si contrae la salmonella può subentrare la febbre, alla quale vanno ad associarsi diarrea, vomito e in alcuni casi crampi molto forti a livello dell’addome.
Solitamente i primi sintomi avvengono qualche ora dopo l’ingestione del batterio e tendono a sparire all’incirca una settimana dopo. Per evitare questo batterio è doveroso cuocere i cibi nella maniera più indicata e soprattutto non metterli in contatto fra di loro, soprattutto se provengono da lavorazioni diverse.
Eravate a conoscenza del nuovo richiamo che il Ministero della salute ha diramato sul famosissimo prodotto commercializzato dai supermercati Aldi? Avete mai sperimentato la salmonella e gli effetti devastanti che questo batterio riesce ad avere sull’organismo umano? A voi i commenti!