La storia della famiglia dei Savoia ha sempre destato moltissima curiosità negli italiani. Ad essere sotto la lente d’ingrandimento oggetti preziosi della famiglia che ammonterebbero a 300 milioni di euro!
I Savoia, la famiglia reale italiana
Nel passato e nel presente di ogni Nazione esiste una famiglia che ha fatto parlare il mondo per le sue nobili origini. Basti pensare alla Regina Elisabetta e al Re Carlo in Inghilterra, ma anche a tutti quei sovrani che governano tutte le altre Nazioni appartenenti all’Europa. In passato anche l’Italia ha avuto un re, ovvero Alberto di Savoia, il quale ha dato origine all’omonima stirpe di regnanti.
All’epoca in Italia regnava la monarchia, ma tutto è cambiato quando la famiglia reale ha lasciato il Bel Paese per fuggire in Svizzera a causa di un esilio. Negli ultimi tempi il trono sarebbe dovuto andare a Vittorio Emanuele di Savoia e successivamente al figlio Emanuele Filiberto, che tutti noi conosciamo in quanto si tratta di un uomo molto famoso, soprattutto in ambito televisivo.
Dopo il periodo d’esilio, i Savoia sono potuti rientrare in Italia solamente nel 2002. Tutto questo ha comportato anche un cambio nella discendenza reale, in quanto, secondo le ultime indiscrezioni, in caso di ritorno della monarchia la corona andrebbe ad Aimone di Savoia e non più ad Emanuele Filiberto. La situazione è quindi piuttosto delicata e sicuramente molto difficile da gestire.
Il tesoro da 300 milioni fa discutere i membri della famiglia reale
Dopo un lungo periodo di tempo, i membri appartenenti alla casata dei Savoia hanno potuto rimettere le mani sui propri tesori, gli stessi che avevano dovuto abbandonare a seguito delle vicende del passato. Alcuni di questi, però, fanno molto discutere, come ad esempio il piccolo Tesoro che Umberto II avrebbe depositato presso la Banca d’Italia diversi anni fa.
Il favoloso bottino consisterebbe in diamanti e oggetti preziosi, i quali sarebbero stati depositati dal membro di casa Savoia diverso tempo addietro. Tutti i gioielli avrebbero quindi un valore finale di 300 milioni di euro. Pare che fra questi rientri anche una bellissima collana appartenente alla Regina Margherita per non parlare poi della fantastica tiara che invece ha omaggiato la bellezza della Regina Elena.
Molti altri tesori però, farebbero parte della collezione dei reali, come ad esempio i volumi di Luigi Einaudi e tutti gli ornamenti che il re e la regina sono riusciti ad accumulare nel corso del tempo e che per questo spettano ai loro diretti discendenti. Sono state trovate anche delle vecchie lettere che hanno il compito di illustrare agli esperti del settore le modalità che riguardano la distribuzione di questo importante tesoro nel futuro.
Alcune di queste riportano come il Re d’Italia voleva che tutti i monili venissero depositati presso la Banca del Bel Paese. Per altri, invece, il re avrebbe desiderato che tutto questo fosse passato nelle mani del legittimo erede al trono. Per scoprire come evolverà questa faccenda bisognerà attendere il 10 maggio 2023, quando l’argomento verrà affrontato dal tribunale civile di Roma.
Eravate a conoscenza dell’enorme tesoro che sta mettendo alle strette molti dei componenti della famiglia dei Savoia? A voi commenti!