La situazione relativa alla zona dei Campi Flegrei continua a destare attenzione, motivo per cui Nello Musumeci ha deciso di rendere più consistente lo stato d’allerta tra le persone. Ecco gli ultimi approfondimenti sulla questione.
Campi Flegrei, cresce lo stato d’allerta: le parole di Musumeci
Da diverse settimane la situazione che si presenta nei Campi Flegrei non è delle più facili e molte persone temono il peggio. L’allerta riguarda l’attività vulcanica unita ai movimenti sismici che si stanno presentando in questa zona. Con il passare del tempo la situazione non sembra migliorare, anzi. Sulla questione è intervenuto anche il Ministro per la Protezione Civile e le Politiche del Mare Nello Musumeci, il quale ha voluto porre il giusto accento sulla questione.
Il politico ha fatto sapere che questa situazione non va in alcun modo sottovalutata, in quanto lo stato di allerta ha superato la soglia gialla. Si è parlato di come tutti i risultati ottenuti in ambito scientifico abbiano dimostrato come il magma sia il vero responsabile di quello che sta accadendo. Questo in quanto è proprio tale elemento a comportare il sollevamento del terreno.
Non bisogna quindi parlare di miglioramenti, ma fare di tutto affinché nessuno abbassi la guarda in un momento così delicato che potrebbe degenerare molto facilmente. Le persone devono essere informate sui fatti e, soprattutto, essere preparate in merito a quello che potrebbe verificarsi durante lo stato di piena emergenza.
Che cosa sta succedendo nella zona dei Campi Flegrei?
Da poche ore è stata lanciata l’allerta arancione nella zona dei Campi Flegrei, in quanto la situazione è nettamente peggiorata negli ultimi giorni. Sette Comuni della zona, invece, sono stati annoverati nella cosiddetta lista dell’allerta rossa, in quanto per loro il rischio potrebbe essere davvero molto alto. Moltissimi cittadini sono rimasti in balia degli eventi in quanto sono preoccupati e nessuno ha detto loro come comportarsi in caso di bisogno.
Gli esperti hanno evidenziato come il suolo dei Campi Flegrei si sia alzato di quasi 85 centimetri negli ultimi 7 anni e di come questo sia un dato estremamente preoccupante. Va inoltre precisato che dal 2016 si sono susseguiti più di 1.000 terremoti in questa area della Campania e che ognuno di loro ha contribuito al cambiamento del paesaggio in maniera così importante.
Al momento l’allerta arancione riguarda la maggior parte delle zone coinvolte, motivo per cui si spera di non dover ricorrere all’allarme rosso. In quest’ultimo caso infatti, le zone colpite andranno evacuate nell’immediato onde evitare danni e conseguenze peggiori. Basti pensare che nelle scorse ore alcuni Comuni sono già stati soggetti a questi provvedimenti. Il carcere di Pozzuoli è stato evacuato, così come diverse case di riposo e ospedali. In alcuni casi è consigliabile allontanarsi spontaneamente dalle zone a rischio, in modo da poter agire per tempo e tenere sotto controllo l’emergenza. Cosa pensate di quello che sta accadendo nell’area dei Campi Flegrei? A voi i commenti!