Incredibile, a dispetto di tutti gli ambientalisti che negli ultimi tempi si stanno macchiando di atti vandalici, il buco dell’ozono si sta chiudendo, questo grazie alle azioni di molti governi che hanno eliminato le sostanze nocive!
Miglioramento climatico: il buco dell’ozono si sta chiudendo
Il buco dell’ozono è una grave problematica della quale sentiamo parlare da quando siamo piccoli. Si tratta infatti del frutto dell‘inquinamento atmosferico, qualcosa in grado di intaccare la salubrità dell’ambiente e minare così la salute di tutti coloro che abitano il pianeta. Su questo frangente però, le cose sono in netto miglioramento rispetto al passato. Questo perché gli scienziati hanno rivelato come il buco dell’ozono risulti oggi molto più piccolo rispetto ai dati raccolti in passato.
Si tratta quindi di una buona notizia, poiché significa che si stanno registrando notevoli cambiamenti sotto il frangente dell’inquinamento ambientale. Tutto questo grazie alle scelte che i vari governi hanno deciso di prendere negli ultimi anni. Sono infatti cambiate moltissime cose soprattutto per quanto riguarda l’utilizzo di sostanze pericolose e lo smaltimento dei rifiuti. Questo è quanto hanno dichiarato i professionisti coinvolti in un’intervista sul quotidiano inglese The Guardian.
Lo strato di ozono di cui abbiamo sempre parlato si sarebbe dunque assottigliato moltissimo. Si parla quindi di come il famigerato buco potrebbe chiudersi definitivamente entro il 2045 se lo cose dovessero continuare in questo modo. Si tratta di una conquista che nessuno avrebbe mai pensato di raggiungere in così poco tempo, motivo per cui gli scienziati sono a dir poco increduli.
Le preoccupazioni in campo scientifico
Se da una parte tutto questo non può fare altro che allietare il mondo, non mancano gli allarmismi che alcuni esperti hanno evidenziato in questa inversione di rotta. Sicuramente il miglioramento dell’aspetto del buco dell’ozono è legato alle procedure che si sono adottate negli anni e che hanno quindi rivoluzionato il rispetto verso l’uomo e l’ambiente.
Dall’altra parte però, si parla di armi che sono state utilizzate per contrastare la crisi climatica, una variabile che potrebbe cambiare senza preavviso e in maniera del tutto incontrollata. Se però ci soffermiamo sui danni che negli anni si sono abbattuti sul pianeta, questa cosa può essere solamente positiva. Lo scenario è del tutto positivo, anche se non possiamo pretendere che l’azione esercitata dai gas serra possa finire da un momento all’altro.
Ricordiamo che la scoperta del buco dell’ozono risale al 1985 e da allora molte cose sono cambiate. Si era infatti cercato un metodo per salvare la situazione già allora ed è per questo che è stato presentato il protocollo di Montreal. Questo prezioso documento ha informato il mondo della situazione e dei rischi che la popolazione umana avrebbe potuto correre in un contesto simile. Sono poi stati adottati dei provvedimenti e delle misure che, a quanto pare, hanno raggiunto il loro scopo.
Siete contenti nell’apprendere di come il buco dell’ozono si stia richiudendo? Secondo voi la situazione climatica del pianeta Terra è migliorata rispetto al passato? A voi i commenti!