Ancora una volta le Olgettine sono finite al centro della scena. Questa volta si parla di lasciti e case, dimore dove le donne vivrebbero per concessione del Cavaliere. Ecco che cosa è successo secondo le testimonianze di Barbara Guerra e Alessandra Sorcinelli.
Le Olgettine insorgono: le donne di Berlusconi difendono i loro diritti
Una nuova tempesta si è abbattuta sulle Olgettine. Questo termine è stato coniato per descrivere le donne che negli anni hanno trascorso molte delle loro serate in compagnia del Cavaliere presso la sua villa sita in Via Olgettina. Due di loro, ovvero Barbara Guerra e Alessandra Sorcinelli, hanno deciso di esporsi più delle altre, in modo da diffondere le loro idee e soprattutto far valere i loro diritti.
Entrambe sono state assolte durante il processo Ruby Ter ma sono finite nuovamente al centro della scena mediatica a seguito di una nuova richiesta del tutto inaspettata. Con la morte di Silvio Berlusconi molte cose sono cambiate e proprio per questo è stato chiesto alle donne di restituire le ville dove da sempre vivono. E’ stato lo stesso Berlusconi a chiedere che le due donne si trasferissero in questo posto che ora potrebbe essere tolto loro per sempre.
Per questa ragione la Guerra e la Sorcinelli stanno facendo di tutto per dimostrare i loro diritti. Le case sarebbero un regalo dell’ex Presidente del Consiglio, a seguito del rapporto nato tra lui e le due dirette interessate. A tutelare le presenti i legali Nicola Giannatoni e Federico Sinicato, i quali sarebbero in possesso di un audio del 2015 dove emergerebbero importanti rivelazioni sull’intestazione della dimora in uso.
Nella registrazione si sente la voce di Silvio Berlusconi che si rivolge direttamente alla Guerra, spiegandole come, in quel momento, non avrebbe potuto intestarle la casa in quanto lo avrebbero potuto accusare di corruzione. Successivamente però, il Cavaliere avrebbe giurato sui suoi cinque figli in merito alla concessione della proprietà della stessa alla donna.
Che cosa succederà ai possedimenti delle Olgettine?
Questo non è un momento facile per le Olgettine, le quali rischiano di perdere tutto quello che l’ex Premier ha donato loro in tanti anni di amicizia e rispetto. Con la morte di Berlusconi alcune proprietà sono passate in mano agli eredi legittimi, motivo per cui alcune scelte sarebbero contestabili se non riportate nero su bianco. Da quanto emerso, i legali delle donne starebbero pensando a delle valide situazioni per tutelare il patrimonio delle stesse, come ad esempio un accordo risarcitorio semplice ed indolore.
Per molti tutto questo finirà per minare la memoria del leader di Forza Italia, il quale, invece, avrebbe voluto fare la felicità di tutte queste donne, come promesso loro quando era ancora in vita. La famiglia di Berlusconi ha giustamente preso il controllo su proprietà e possedimenti, motivo per cui molti contratti sono stati chiusi ed annullati. Pare inoltre che lo stesso Berlusconi avesse iniziato a tagliare molti dei lussi concessi alle Olgettine e non abbia mai provveduto ad assicurarle per un ipotetico futuro senza di lui. Dove sta la verità e che cosa ne sarà di queste donne? A voi i commenti!