Ore davvero drammatiche per un turista che ha deciso di visitare da vicino il cratere del Vesuvio cadendoci dentro. Scopriamo che cosa è successo e quali saranno le conseguenze per questa famiglia.
Un giovane turista cade nel cratere del Vesuvio
Come accade molto spesso nel corso dell’estate, alcune famiglie sono solite organizzare delle vacanze o delle escursioni per visitare zone caratteristiche dell’Italia o del mondo.
In questo caso la famiglia in questione aveva deciso di visitare Napoli e, più precisamente, recarsi nel punto dove sorge uno dei vulcani più importanti della penisola: il Vesuvio. La famiglia, composta da quattro persone fra cui un ragazzo di 23 anni, ha quindi deciso di avventurarsi lungo un sentiero proibito.
Il ragazzo ha voluto sfidare la sorte, ed è così che è caduto nel cratere del Vesuvio. I soccorsi sono stati immediati, anche se la caduta ha favorito la comparsa di alcune conseguenze, tra cui escoriazioni e ferite di varia natura
A quanto pare però, questi non sono gli unici problemi a cui la famiglia dovrà rispondere, in quanto tutti i membri del nucleo familiare sono stati denunciati. Questo perché i turisti americani avrebbero deciso di percorrere un sentiero segnalato e vietato in quanto pericoloso per i turisti e per i passanti.
La scelta di recarsi su un percorso pericoloso
Molto spesso la voglia di esplorazione e l’adrenalina portano l’uomo a fare cose che sarebbe meglio non fare. Il giovane ragazzo, preso dall’euforia del momento, ha deciso di imboccare un percorso molto pericoloso che, proprio per questo motivo, era stato segnalato dalle autorità locali come inagibile.
I suoi familiari anziché fermarlo hanno deciso di seguirlo, ed è proprio in questo momento che il ragazzo, dopo pochi passi, è caduto nel cratere del famoso vulcano.
Per fortuna non è accaduto nulla di grave, se non qualche contusione e piccole fratture, ma sarebbe potuto andare molto di peggio. Per fortuna i familiari erano con lui e questo ha permesso che i soccorsi venissero chiamati all’istante.
I carabinieri si sono quindi recati sul luogo, mentre il 118 ha recuperato il ragazzo e lo ha sottoposto a tutti gli esami del caso. Questo ha dichiarato di stare molto bene e ha rifiutato il ricovero.
Sicuramente il ricordo di questa gita non sarà dei migliori, poiché la famiglia è stata denunciata per violazione delle regole e per invasione di terreni privati il cui uso pubblico non è in alcun modo consentito.
Sembrerebbe inoltre che, oltre alla famiglia di americani, altri due turisti siano stati ritrovati a percorrere il percorso incriminato. Questi non hanno riportato alcun danno, ma anche loro sono stati denunciati per violazione delle regole.
Molte volte sorpassare i limiti può essere dannoso non solo per la salute, ma anche per le tasche. Per fortuna, a parte una sanzione piuttosto consistente, nessuna delle persone coinvolte ha riportato gravi danni.
È giusto punire chi non rispetta le regole con sanzioni e denunce? Gli americani hanno deciso di sfidare la sorte oppure si tratta di una semplice distrazione dell’ultimo minuto? A voi i commenti!