Strage di Brandizzo: il sindacalista della CISL, Carlo Rivellino, ha rilasciato un’intervista parlando dall’azienda di Borgo Vercelli e di quanto sia cresciuta rapidamente nel corso del tempo…
La strage di Brandizzo rimane al centro dell’attenzione nella cronaca nera degli ultimi giorni. A prendere la parola, ora, è Carlo Rivellino, della Filca – CISL Vercelli. Quest’ultimo ha raccontato dei dettagli sulla Si.gi.fer, l’azienda presso cui lavoravano gli operai che hanno perso la vita sui binari.
Strage di Brandizzo, il sindacalista: l’azienda cresciuta troppo in poco tempo!
Si parla ancora della strage di Brandizzo, in cui hanno perso la vita 5 operai travolti dal treno. Adesso a prendere la parola è stato Carlo Rivellino, sindacalista della Filca – CISL Vercelli. Il rappresentante sindacale ha parlato della Si.gi.fer, l’azienda presso cui è avvenuta la tragedia e sulla quale si sta lavorando per stabilire con precisione le responsabilità. Il sindacalista ha dichiarato che all’interno dell’azienda non ci sono rsu, ma ciononostante lui la conosce bene e la segue. Rivellino ha raccontato che l’azienda di Borgo Vercelli è stata fondata nel 1993, e all’epoca c’erano solo dieci dipendenti. Nel corso degli ultimi sette anni, l’azienda è cresciuta in maniera esponenziale fino ad arrivare ad oltre novanta dipendenti. Secondo il sindacalista, l’azienda è cresciuta troppo rapidamente, fino ad avere problemi anche ad assegnare i giorni di riposo, in quanto c’erano troppi lavori da svolgere e sembra che i dipendenti non bastassero mai. Rivellino, però, ha sottolineato che quando si tratta di appalti pubblici, è il committente a dover vigilare su quelle che sono le condizioni dei lavoratori e la loro sicurezza.
Strage di Brandizzo: Carlo Rivellino annuncia lo sciopero!
Nel corso dell’intervista a La Stampa, Rivellino ha sottolineato che c’è bisogno di proteste e di scioperi più forti ed incisivi che possano mandare un segnale sulla situazione. Il sindacalista ha precisato che, infatti, non è possibile che ci siano dei lavori su un binario quando è previsto il passaggio del treno. È una cosa che non deve accadere e che ovviamente mette a repentaglio la vita dei dipendenti, perciò è necessario scioperare. Ad ogni modo, in merito all’azienda, Carlo Rivellino ha sottolineato che non erano pervenute particolari segnalazioni in merito alla sicurezza. Perciò sembra che nulla in particolare lasciasse presagire la tragedia. Ora, ovviamente, sono in corso gli accertamenti per le responsabilità. Voi che cosa ne pensate? Vi aspettavate queste parole da parte del sindacalista e state seguendo la vicenda? A voi i commenti!