Il Covid convive con l’essere umano da ormai più di due anni. In estate i casi diminuiscono, al contrario, dall’autunno in poi la situazione si fa sempre più grave. Cerchiamo di capire la situazione!
Covid-19: il numero dei contagi è in aumento
Se durante l’estate il Covid-19 si è fatto sentire ma non ha fatto preoccupare così tanto, le cose potrebbero cambiare con l’avvento dell’autunno. Le temperature sono leggermente scese negli ultimi giorni e, in concomitanza con le stesse, sono cominciati ad aumentare i contagi.
Al momento le varianti sarebbero sempre le stesse ma in alcuni paesi come gli Stati Uniti si sono verificate delle oscillazioni che hanno portato il virus a salire e a scendere senza sosta. A quanto pare, per i prossimi mesi, non assisteremo ad un’inversione di tendenza, tanto che alcuni virologi hanno parlato di come tutto il percorso anti-Covid sia destinato a ripartire da zero.
I ricoveri calano ma purtroppo le persone contagiate aumentano, tanto da sfiorare la soglia di 180.000 solamente negli ultimi sette giorni. Le ultime stime hanno rivelato che l’incidenza dei casi è aumentata anche nei piccoli paesini anche se, ovviamente, sono le grandi città a pagarne le conseguenze più serie.
Sembra che la situazione sia piuttosto grave in città come Vibo Valentia, Catanzaro, Potenza, Reggio Calabria, Enna e Nuoro, dove i contagi sono aumentati del 50% rispetto alla settimana scorsa.
Nuovo avvento del Covid-19: stop alla tregua estiva
Se fino a qualche tempo fa si era parlato di una tregua, il periodo di tranquillità sembra essere del tutto terminato, in quanto il numero dei contagiati sale di ora in ora.
Sull’argomento si è espresso Roberto Burioni, virologo presso l’ospedale San Raffaele, che ha parlato di come anche il numero dei morti continui ad essere costante nonostante sia ancora molto alto. Lo stesso parere è stato espresso dall’immunologo Guido Rasi, che ha parlato di come la malattia causi ancora troppi decessi e di come manchino delle spiegazioni razionali per capire quanto sta accadendo.
Sembra davvero strano come, essendo in possesso di vaccini e farmaci in grado di contrastare la diffusione del virus, le persone continuino a morire con alta frequenza. Nonostante esista un trattamento farmacologico da portare a termine dopo aver contratto il virus, molte persone continuano a non utilizzarlo e ciò potrebbe provocare un’impennata di casi nel prossimo mese.
La situazione appare quindi ancora incerta, in quanto si tratta di ondate che risultano molto difficili da monitorare e altrettanto impossibili da prevedere. Il Governo italiano sta quindi procedendo ad effettuare i richiami per la quarta dose e si sta valutando se introdurre nuovamente delle misure restrittive, come ad esempio l’utilizzo delle mascherine.
Siete preoccupati in merito a quello che potrebbe accadere da qui a qualche settimana in seguito alla diffusione di una nuova ondata di Covid-19? Pensate che questa volta la malattia arriverà a colpirci come le altre volte? A voi i commenti!