Donald Trump è stato sottoposto ad una visita forzata da parte dell’FBI. L’organizzazione americana ha provveduto a perquisire minuziosamente la sua villa in Florida. Per quale motivo?
L’FBI perquisisce la villa di Donald Trump: guai in vista per l’ex presidente americano
Qualche ora fa, una squadra dell’FBI ha organizzato un blitz da compiere presso la tenuta di Palm Beach di Donald Trump. A quanto pare, al momento dell’arrivo degli agenti l’uomo non era in casa, ma si trovava a New York per un impegno lavorativo.
Un comunicato lo ha quindi avvisato di quanto stava accadendo, delineando come la sua tenuta in Florida fosse stata letteralmente invasa da alcuni operatori dell’FBI.
Ovviamente gli agenti, per portare a termine la loro missione, hanno dovuto presentare un mandato di perquisizione. Al centro della scena, un’inchiesta secondo la quale l’ex presidente avrebbe trafugato alcuni documenti dalla Casa Bianca per portarli con sé.
Ogni stanza è stata perquisita con estrema attenzione e, alla fine, gli agenti federali se ne sono andati portando con loro moltissimi documenti.
Di cosa parlano i documenti confiscati a Donald Trump?
Non è la prima volta che l’ex presidente degli Stati Uniti Donald Trump si ritrova nell’occhio del ciclone a causa di alcune operazioni illecite. Proprio per questo motivo, continua ad essere indagato da parte del Dipartimento di giustizia americano.
È stato accusato di aver corrotto il risultato delle elezioni presidenziali del 2020 e di aver sostenuto l’assalto a Capitol Hill nel gennaio del 2021. Oltre a queste due accuse, configura anche quella relativa al furto di alcuni documenti che, invece, avrebbe dovuto lasciare alla Casa Bianca, in quanto fondamentali per le sorti del Paese.
A denunciare l’assenza di questi documenti è stato l’archivio di Stato dove, per l’appunto, viene conservata tutta la burocrazia in entrata e in uscita dalla Casa Bianca. Ovviamente, fra decine e decine di documenti, compaiono anche atti riservati: sarebbero stati proprio questi ad essere portati al di fuori della Casa Bianca da Donald Trump.
Non si conosce il motivo per il quale Trump abbia deciso di portare con sé questi documenti, ma sicuramente si tratta di una mossa illegittima e anticostituzionale.
Come ha reagito Trump alla notizia della perquisizione della propria casa?
Dopo aver ricevuto la comunicazione relativa all’arrivo degli agenti dell’FBI nella sua dimora in Florida, Donald Trump si è detto a dir poco basito.
Questo perché ha sempre collaborato con le forze dell’ordine e ha quindi classificato questa operazione come una vera e propria sommossa ai suoi danni. Ha infatti dichiarato che quella che è stata messa in atto contro di lui è un’illecita persecuzione, probabilmente organizzata da tutti coloro che non vogliono che l’uomo si presenti alle elezioni del 2024.
Sicuramente nelle prossime ore verrà fatta maggior chiarezza sugli eventi e sarà possibile stabilire la natura dei documenti confiscati nella casa di Donald Trump.
Eravate a conoscenza dei numerosi illeciti commessi dall’ex presidente degli Stati Uniti? Secondo voi l’FBI può perquisire una casa senza contemplare la presenza del proprietario all’interno della stessa? A voi i commenti!