Onde più alte del normale si stanno infrangendo sulle coste negli ultimi giorni. La situazione va monitorata, il pericolo è imminente. Ecco perché questo fenomeno naturale spaventa sempre di più.
Allerta onde del mare: California esposta a grandi rischi
Chi ama fare surf e cavalcare onde non del tutto indifferenti, sceglie come meta dei suoi viaggi la California. Questa terra offre grandi possibilità a chi ama questo tipo di sport, anche se qualcosa negli ultimi giorni è letteralmente cambiato. Secondo gli esperti del settore, infatti, le temperature elevate dell’ultimo periodo avrebbero comportato un grande cambiamento nelle onde del mare.
Ad occuparsi della questione una rivista scientifica nota come Journal of Geophysical Research. Lo studio condotto ha dimostrato come l’innalzamento delle onde sia davvero spaventoso e di come il pericolo da esse scaturito non debba essere in alcun modo sottovalutato. I dati raccolti parlano di un aumento che non si registrava da più di vent’anni.
Il livello delle onde è cresciuto gradualmente negli ultimi cinquant’anni, ma ci sono stati dei momenti in cui la loro altezza ha raggiunto delle punte estreme. Tra il 1949 e il 1969, per esempio, alcune onde anomale hanno superato i 4 metri di altezza. Per gli esperti si tratterebbe quindi di una conseguenza del riscaldamento globale, un fenomeno che andrà a peggiorare sempre di più con il passare del tempo.
Onde giganti in California: i dati raccolti negli ultimi anni
Il più grande pericolo deriva dal fatto che, molto probabilmente, queste onde continueranno a crescere negli anni. Il loro moto inoltre, va a colpire in maniera diretta le coste della terraferma, dando origine a piccoli movimenti sismici. Fino al 1970 la variabilità dell’altezza delle onde era davvero molto alta, mentre negli anni a venire queste si sono alzate in maniera esponenziale.
Il motivo potrebbe essere legato all’aumento delle temperature, ma anche alla maggior frequenza con la quale le tempeste si verificano nell’Oceano Pacifico. Nella maggior parte dei casi queste si manifestano a seguito di fenomeni di bassa pressione provenienti dall’Alaska. Lo scambio di temperature andrebbe a generare delle onde gigantesche che potrebbero registrarsi con grandissima rarità, quasi come se la loro presenza potesse verificarsi poche volte all’interno di un secolo.
Se qualche anno fa le onde più alte sfioravano i 4 metri di altezza, ora si parla di giganti che possono facilmente raggiungerne 16. Non è molto difficile capire come tutto questo avrà degli effetti devastanti sulla Terra, sul paesaggio, ma anche su gli abitanti del pianeta. La situazione non va sottovalutata ed è per questo che lo Stato della California sta diramando dei comunicati per invitare la popolazione alla massima allerta.
Si spera che questo allarme possa rientrare con la stessa facilità con la quale è stato lanciato, ma purtroppo i fattori in gioco sono più negativi che positivi. Il surriscaldamento globale non agisce solo sulle temperature, ma va a riportare dei danni considerevoli anche agli elementi terrestri e marini. Come si suol dire, con Madre Natura non si scherza.
Eravate a conoscenza del grande cambiamento che si sta manifestando ai danni delle onde che si riversano sulle coste della California? Pensate che questo fenomeno possa essere controllato o che peggiorerà sempre di più con il tempo? A voi commenti!