• Ven. Nov 22nd, 2024

Mare Ritirato Sulle Coste Di Napoli: Si Teme Un Cataclisma!

Mare ritirato sulle coste di Napoli: le immagini ed i video sui social stanno preoccupando molte persone al punto che si sta facendo anche strada l’ipotesi di un cataclisma…

 

Sui social e non solo c’è grande apprensione per delle immagini che riguardano il mare ritirato sulle coste di Napoli. Sembrerebbe infatti che il mare sia arretrato di diversi centimetri tra Napoli e Pozzuoli. A sostenerlo sono anche gli abitanti della zona e in tanti sui social hanno timore che possa trattarsi di un cataclisma.

Mare ritirato sulle coste di Napoli: sui social si diffonde la paura di un cataclisma!

Sui social, ed in particolare su TikTok, si stanno diffondendo delle immagini provenienti dalle coste tra Napoli e Pozzuoli. Come si vede da foto e video, il mare sembra essere arretrato di qualche centimetro, come se la terra si fosse spostata. Naturalmente hanno iniziato a moltiplicarsi timori ed ipotesi e c’è anche chi ha paura di un cataclisma. Infatti, nel dubbio che la terra possa essersi spostata, alcuni utenti sui social hanno avanzato l’ipotesi che possa esserci stato del movimento delle faglie e che quindi possa esserci un terremoto di qui a poco. I timori sono aumentati quando si è scoperto che anche nella zona della scogliera di Portici, nel vesuviano, è accaduta la stessa cosa al mare. Da Mergellina a Napoli la situazione è la stessa, perché sembra coinvolgere l’intero litorale partenopeo. Tra le ipotesi circolate sui social, c’è anche quella del bradisismo, ossia un fenomeno legato al vulcanismo che provoca proprio spostamenti del terreno. I più pessimisti hanno pensato che si sia trattato di uno spostamento del terreno e di un sollevamento che possa causare un terremoto. In realtà però gli esperti hanno fatto sapere il loro punto di vista.

Mare ritirato sulle coste di Napoli: la risposta degli esperti!

Il direttore dell’Osservatorio Vesuviano, Mauro Di Vito, ha voluto rispondere alle paure degli utenti in relazione al dilagare delle paure e dei timori. De Vito ha innanzitutto voluto rassicurare la popolazione spiegando che determinati fenomeni possono dirsi naturali e che non bisogna tenere un terremoto. Infatti i gravi terremoti non danno segnali di nessun genere dunque non c’è ragione di preoccupazione. Allo stesso tempo, il direttore ha voluto spostare l’attenzione sui problemi tipici del mare partenopeo come per esempio la presenza di immondizia e plastica. L’acqua bassa di questi giorni ha fatto emergere la presenza eccessiva di plastica, corde e materiale di risulta. Di conseguenza secondo il direttore dell’Osservatorio l’attenzione deve essere spostata su questo e non sulla preoccupazione finora insensata sullo spostamento del terreno. Secondo Mauro De Vito, a questo punto bisognerebbe provare a concentrarsi sulla pulizia dei mari approfittando di questo periodo in cui l’acqua è bassa. Secondo l’esperto il vero rischio è che presto o tardi l’acqua possa ingrossarsi e prendere nuovamente con sé i rifiuti. Questo potrebbe essere pericoloso per i pesci e per l’ecosistema in generale. Voi che cosa ne pensate? Avevate visto le immagini del mare ritirato sulle coste di Napoli e secondo voi si può trattare davvero di un evento grave? A voi i commenti!