• Gio. Nov 21st, 2024

Lido Di Venezia, Trovato Cadavere Nel Porto: La Vittima È Stata Identificata!

E’ stato rinvenuto il corpo senza vita di un uomo. La vittima si trovava in una pozza d’acqua stagnante nei pressi delle Bocche di Porto, al Lido di Venezia. La salma è stata recuperata dai vigili del fuoco del Lido. Ecco di chi si tratta.

 

Tragico incidente al Lido di Venezia: muore un 65enne

È stato identificato il cadavere ripescato Lunedì 6 novembre nelle acque del Lido di Venezia. Si tratta di Enrico Bertazza, un uomo di 65 anni residente nella città lagunare, con la passione della pesca e del mare. L’allarme è stato lanciato dagli agenti della Questura di Venezia. Questi, dopo aver avvistato la vittima durante un pattugliamento in mare, hanno richiesto l’intervento dei Vigili del Fuoco locali. È probabile che l’uomo sia uscito molto presto per andare a pescare e che la sua morte sia dovuta a una caduta accidentale.

Secondo le prime ipotesi, Enrico Bertazza sarebbe uscito molto presto per andare a pescare dalla diga foranea. Qui potrebbe essere scivolato mentre lanciava la canna da pesca, cadendo in acqua. Avrebbe quindi battuto la testa, perdendo i sensi e annegando in pochi istanti. Un’altra ipotesi non escluderebbe che la caduta possa essere stata causata da un malore improvviso. Quando il corpo del sessantacinquenne è stato riportato a riva era ormai troppo tardi. Sul luogo è giunto il medico legale che, dopo l’ispezione sul cadavere, non ha rilevato segni di morte violenta. Una prima ricostruzione ha stabilito che il corpo non si trovasse in acqua da molto tempo, ma che si tratterebbe di un disgrazia recente. Bertazza abitava nel centro storico, nel sestiere di Dorsoduro e, ogni volta che poteva andava a pescare alla diga foranea, in zona Alberoni. Qui purtroppo ha perso la vita.

Lido di Venezia: morto per seguire la sua passione

Uscito di casa per andare a pescare, Enrico Bertazza non è più tornato: complice un destino infausto. Il 65enne ha perso la vita mentre assecondava la sua passione. È stato ritrovato presso la diga foranea di Malomocco, in un canale interno in prossimità della diga stessa. Il pensionato aveva con sé una retina da pesca, mentre nel luogo da dove si pensa sia scivolato sono state trovate delle bottiglie e alcuni effetti personali che hanno permesso di identificarlo. La zona dove Bertazza amava recarsi a pescare non è molto frequentata, pertanto nessuno ha potuto rendersi conto dell’accaduto in tempo utile.

I Vigili del Fuoco, allertati dalla Polizia di Stato, sono giunti sul posto con due automezzi e, dopo una rapida ricognizione, hanno deciso come intervenire. Il corpo di Enrico Bertazza è stato recuperato in una zona con circa 70 cm di acqua, quindi è stato portato a terra. Poco dopo è stato constatato il decesso. Il Pubblico Ministero di turno, una volta appurata la natura accidentale della caduta, avrebbe deciso di non eseguire l’autopsia.

L’uomo potrebbe essere caduto quando era ancora buio, senza riuscire neanche a chiedere aiuto, dopodiché la corrente potrebbe averlo trasportato più in là. La zona non è facile da raggiungere e a quell’ora non c’erano altri pescatori. Se sul luogo fossero state presenti altre persone, Enrico avrebbe
potuto salvarsi, invece, è morto per seguire la sua passione: a voi i commenti!