• Lun. Nov 25th, 2024

Il Noto Giornalista Aggredito: Immagini Forti Sui Social!

Un noto giornalista aggredito ha mostrato su Facebook una foto inquietante con i risultati del pestaggio. Si trovava in un locale per intervistare una cantante.

 

Un noto giornalista aggredito: lo sfogo su Facebook

L’hanno riempito di botte in un locale di via Is Mirrionis, a Cagliari, mentre si preparava ad intervistare la cantante napoletana Rita De Crescenzo. Un brutto colpo per il giornalista Antonello Lai che, in un post su Facebook, ha mostrato una foto con i risultati dell’aggressione. Cosa è successo?

Appena è arrivato nei pressi del locale, è stato bloccato dalla sicurezza e, dopo aver discusso con i presenti, la situazione è degenerata in un’aggressione.

Il giornalista si è sfogato su Facebook postando una foto che lo ritrae con gli occhi lividi e gonfi, il viso deformato, il naso avvolto dalle garze. Ecco quali rischi si corrono quando hai a che fare con qualcuno che ignora la libertà di stampa e di espressione. Con queste parole ha commentato la foto impressionante mostrata sul social.

Antonello Lai, accerchiato dalla folla e dalla confusione, è stato pestato in pieno volto e non ha potuto neanche individuare i colpevoli. E’ riuscito a scappare e, a quel punto, sono arrivati sul posto il 118 e la polizia municipale. Il giornalista è stato trasportato all’ospedale Santissima Trinità dove è stato curato.

Ripresosi dallo spavento, si è sfogato su Facebook chiedendosi che prezzo ha la voglia di comunicare una verità o fare un reportage. Qual è il prezzo in libertà e incolumità? Cagliari, conclude Lai, sta diventando sempre più violenta.

Antonello Lai: chi è

A Cagliari e sui social, il giornalista televisivo Antonello Lai è molto conosciuto. Conduce il programma In Zona dove racconta storie di vita di persone in difficoltà come i senzatetto. E’ molto impegnato nel campo sociale, usa un tono diretto per raccontare storie difficili.

L’Associazione Stampa Sarda tramite un comunicato ha espresso tutta la sua vicinanza e solidarietà nei confronti del collega Antonello Lai.

Ha commentato dicendo che per un cronista è diventato pericoloso anche parlare di musica. Nel locale di Is Mirrionis, Lai è stato malmenato dopo essere stato cacciato riportando traumi importanti al volto ed in altre parti del corpo. La cosa assurda è che al telefono era stato dato l’assenso per il servizio televisivo, invece è finita con un pestaggio.

Che ne pensate di questa assurda vicenda? A voi i commenti!