• Ven. Nov 22nd, 2024

Filippo Turetta Otterrà L’Infermità Mentale: Le Condizioni Da Considerare!

In molti si chiedono se Filippo Turetta potrà ottenere l’infermità mentale parziale a seguito di quanto commesso ai danni della povera Giulia Cecchettin. Ecco le condizioni che vanno analizzate per trovare una risposta a questa domanda.

 

Infermità mentale parziale per Filippo Turetta: gli elementi da prendere in considerazione

Quello commesso da Filippo Turetta è un reato a dir poco increscioso, ma c’è chi millanta nell’aria l’ipotesi dell’infermità mentale parziale. Pare infatti che il ragazzo, al momento dei fatti, non fosse capace di intendere e di volere ma, ovviamente, è ancora presto per dirlo. Per scoprire che cosa accadrà a Filippo e quali decisioni potrebbero essere prese in merito alle sue capacità, bisogna porsi alcuni interrogativi.

Sicuramente il giovane ragazzo soffre di alcuni disturbi della personalità che possono aver inciso sulla scelta di portare a termine questa tragedia immane. E’ quindi necessario procedere alla valutazione dei fatti sia sul piano giuridico che su quello psicologico. Prima di tutto è doveroso cercare di capire che cosa la Legge intenda per infermità mentale parziale. La Costituzione descrive questa inclinazione come un’assenza temporanea della incapacità di intendere e di volere. Questo per via dell’insorgenza di alcuni atteggiamenti legati alle emozioni come la rabbia e l’esasperazione.

Il soggetto però rientra nelle sue capacità cognitive nel giro di poche ore, ragione per la quale la pena può essere solamente ridotta e non esclusa. Per diagnosticare questo disturbo è richiesta la consulenza di uno psichiatra che deve eseguire una vera e propria perizia. Il tutto prendendo in esame non solo le condizioni cliniche del soggetto ma anche la sfera criminologica in cui il tutto si è verificato.

Che cosa può aver portato Filippo Turetta a compiere uno scempio simile?

Per arrivare ad una diagnosi è necessario valutare diversi aspetti, in primis la capacità di intendere e di volere del ragazzo. Il suo caso verrà quindi valutato in maniera del tutto diversa dagli altri, in quanto si tratta di situazioni delicate che richiedono delle analisi indipendenti e approfondite. Lo specialista dovrà quindi individuare la problematica che ha fatto scattare la molla omicida in Turetta.

In passato un caso simile si è verificato nei confronti di un certo Junker, il quale è passato dalla condanna di omicidio aggravato a omicidio semplice. Il soggetto avrebbe dovuto scontare 30 anni di carcere mentre a seguito delle varie attenuanti ne dovrà scontare solo 16. Turetta potrebbe quindi ottenere uno sconto di pena? Purtroppo non ci sono ancora delle risposte certe al riguardo, in quanto il processo per arrivare alla fase finale è ancora molto lungo.

Tra i tanti disturbi della personalità che potrebbero affliggere Filippo Turetta si è ipotizzato anche il disturbo narcisista. Si tratta di una problematica molto grave che fa sentire l’individuo un super uomo, un essere infallibile sotto ogni punto di vista. Problematica che va a riversarsi sulla sfera privata, lavorativa e sociale. Secondo il parere di alcuni esperti invece, lo stato emotivo di Turetta era così alterato da aver inciso sulle dinamiche dell’assassinio di Giulia. La gelosia e la rabbia possono accecare un individuo, portandolo a fare scelte che in altri momenti non verrebbero prese in considerazione. Filippo Turetta otterrà quindi l’infermità di mente parziale oppure no? A voi i commenti!