Una donna che ha consumato un alimento insospettabile ha subito una svolta del tutto imprevista nella sua vita. Scopriamo insieme la tragedia che l’ha colpita in prima persona e che cosa è successo dopo.
Donna mangia pesce cotto e perde gambe e braccia
Tra gli alimenti più pregiati e saporiti di sempre rientra indubbiamente il pesce. Non tutti amano questa prelibatezza, ma sicuramente chi l’apprezza non può fare a meno di lasciarsi travolgere dal gusto unico e sofisticato di questa portata. Questo lo sa bene una donna di 40 anni che risponde al nome di Laura Barajas.
La donna è finita al centro della scena in quanto, a seguito di una cena a base di pesce, ha perso i suoi quattro arti. Non si tratta dell’incredibile storiella di cui si parla di amico in amico, né della temibile leggenda metropolitana volta alla consumazione del pesce crudo. Secondo quanto riportato dai medici, Laura avrebbe consumato del pesce contaminato da un batterio mortale il quale, in pochi giorni, le avrebbe causato un’infezione sistemica.
L’infezione si è propagata in tutto il corpo nel giro di poche ore, tanto da ridurre la donna in fin di vita. I medici hanno dovuto agire tempestivamente per salvarla, inducendo il coma farmacologico e attaccando Laura ad un respiratore. Durante questi momenti, inoltre, le mani e i piedi della donna sono diventati blu, in quanto sono state proprio quelle le prime parti del corpo ad accusare il colpo. Anche i reni erano prossimi al cedimento ed è per questo che i medici hanno dovuto prendere una decisione ardua ma inevitabile. L’unico modo per salvare Laura era quello di amputarle gli arti, anche se questo avrebbe influito negativamente sulla sua vita futura.
Vibrio Vulnificus: ecco il batterio che ha quasi ucciso Laura
Laura Barajas sarebbe entrata in contatto con un batterio che risponde al nome di Vibrio Vulnificus. Si tratta di un agente patogeno estremamente diffuso fra i frutti di mare, tanto da essere fra le fonti principali di contaminazione a seguito del consumo di pesce. Alcuni esperti hanno quindi parlato di come basti davvero poco per infettare i vari prodotti, poiché basta mangiare qualcosa di infetto per avviare il contagio. Spesso basta il solo contatto.
La vicenda ha sconvolto tutti. Una delle migliori amiche di Laura ha deciso di lanciare una campagna di sensibilizzazione per evitare che certi avvenimenti colpiscano altre persone. Sono davvero molti gli individui che hanno preso parte a questa iniziativa e hanno così permesso a Laura di sostenere tutte le spese per le cure mediche alle quali si è dovuta sottoporre.
Sicuramente perdere le gambe e le mani può avere dei risvolti imprevedibili sul futuro e Laura dovrà lavorare duramente per tornare ad essere padrona della sua vita. Purtroppo nessun alimento è sicuro, non solo il sushi contro il quale molte persone esprimono costantemente dei pensieri negativi. Sono diversi i batteri che resistono alle operazioni di abbattimento e di cottura, per non parlare di quelli che possono contaminare un alimento in una seconda fase.
Avete mai sentito parlare di questa infezione? Pensavate che un batterio così potente arrivasse a colpire una persona tanto da ridurla in fin di vita? A voi i commenti!