Per la Corte risulta totalmente intollerabile la questione che prevedeva la rimozione della regola inerente l’omicidio del richiedente. Nessun riscontro positivo per il Referendum sull’eutanasia. Ecco i risultati!
È stato bocciato il Referendum sull’eutanasia, che era in valutazione della Corte Costituzionale. Associato anche ad altri quesiti attinenti, invece, i referendari sulla giustizia e la cannabis.
Quindi la Corte Costituzionale ha provveduto a riunirsi in Camera di Consiglio, per parlare della possibilità di abrogare in parte l’articolo 579. Ovvero si parla dell’omicidio del consenziente. A tal riguardo la sentenza deve essere ancora consegnata.
Nel frattempo l’Ufficio comunicazione e stampa ha informato che la Corte ha ritenuto inaccettabile questo specifico quesito. Difatti non si andrebbe a preservare neanche una minima tutela necessaria dal punto di vista costituzionale. Ciò soprattutto in riferimento agli individui maggiormente inermi e fragili.
Intanto il deposito della sentenza si attuerà tra qualche giorno. Mentre nelle prossime ore ci saranno le decisioni concernenti i quesiti sulla giustizia e sulla cannabis.
Referendum dell’eutanasia bocciato: quali sono state le reazioni?
Per coloro che erano a favore certamente questa risulta essere una brutta notizia. Marco Cappato ha già dichiarato che proseguiranno mediante ulteriori strumentazioni. Infatti ricorreranno anche a eventuali ricorsi. La Senatrice dell’Udc Binetti, al contrario, è decisamente soddisfatta della decisione stabilita dalla Corte. In base al suo pensiero, non è possibile votare sulla vita. Augurandosi che ora la Camera possa agire in modo coerente con ciò che è stato deciso dalla Corte.
Che ne pensate? Favorevoli o contrari all’eutanasia legale in Italia? A voi i commenti!