Sono passati 12 anni da quando Sarah Scazzi è volata in cielo. Ora però Michele Misseri ha deciso di non stare più zitto e di rivelare dettagli inediti su questa drammatica storia!
Omicidio Sarah Scazzi: che cosa è successo 12 anni fa?
Era il lontano 2012 quando, durante i primi giorni di agosto Ivano Russo si rivolge all’amica Sabrina Misseri, chiedendole di fare un giro insieme. In realtà i due intendono divertirsi senza impegno, in quanto non sono fidanzati anche se a volte si comportano da tali.
Ivano non vuole una storia seria, mentre Sabrina è innamorata persa del ragazzo, al quale non riesce proprio a dire di no.
Molte amiche di Sabrina hanno dichiarato che Ivano era per lei una vera ossessione e che, spesso, manifestava degli atteggiamenti eccessivi nei suoi confronti.
I due litigano in quanto Sabrina ha rivelato ad alcune conoscenze la natura del loro rapporto. Senza un motivo apparente, questa si scaglia contro la cuginetta Sarah. La ragazza di soli 15 anni viene accusata di essere troppo invadente nei confronti della coppia.
Sembra inoltre, che questa abbia un bellissimo rapporto con Ivano, il quale è molto protettivo nei suoi confronti, generando estrema gelosia in Sabrina. La Misseri quindi, in accordo con la madre Cosima Serrano, decide di attirare con un inganno Sarah Scazzi, uccidendola e facendo sparire il cadavere.
In un primo momento la colpa dell’omicidio viene data al padre di Sabrina, Michele Misseri, ma poi le due donne vengono incarcerate e incolpate per l’accaduto.
Dettagli inaspettati emergono in merito all’omicidio di Sara Scazzi
Dopo 12 anni, nuovi ed inquietanti particolari sono emersi in merito all’omicidio della piccola Sarah. A quanto pare, il clima presente fra le mura di casa Misseri non era idilliaco, tanto che Michele si è sempre rivelato succube della moglie e della figlia.
Oggi l’uomo non indossa la fede e ha raccontato di come la sua vita fosse tormentata dalle due donne che non solo lo maltrattavano, ma lo umiliavano puntualmente. Nonostante questo, i due coniugi avevano fatto di tutto per coprire la figlia in seguito all’omicidio della cugina, ma Michele è riuscito a confessare la verità e a far sì che le due venissero condannate all’ergastolo.
Lui invece è stato condannato a otto anni di detenzione, in quanto complice della soppressione di cadavere. A oggi, Misseri è un uomo libero, anche se porta dentro di sé i segni di un reato che ha diviso ancor di più la sua famiglia.
I dettagli emersi negli ultimi giorni hanno rivelato come Ivano Russo e Michele Misseri fossero bersagliati dalle due donne di casa e spesso obbligati a fare cose contro la loro volontà. Ad ogni modo, i colpevoli hanno pagato per le loro azioni, anche se nulla servirà a riportare Sarah in vita dalle persone che l’hanno amata.
Sicuramente aver scoperto che Cosima Serrano inveiva pesantemente su Michele ogni giorno, ha contribuito a far emergere le problematiche psicologiche di cui l’uomo soffriva costantemente.
L’atteggiamento di Cosima e Sabrina può aver influito sulle azioni di Michele Misseri? Sarah ha pagato con la vita qualcosa di cui non è mai stata responsabile? A voi i commenti!